Biblioteca
Centro di documentazione sul cinema e la fotografia tra i più prestigiosi d’Europa per la vastità e varietà del suo patrimonio. Le oltre 54.000 monografie e le centinaia di migliaia di fascicoli di riviste fanno della Biblioteca del Museo un punto di riferimento per lo studio della storia del cinema, dell’archeologia del cinema e della fotografia; particolarmente significative la raccolta dedicata alla fotografia piemontese, il consistente fondo di riviste del cinema muto italiano, di circa 80.000 pagine e un fondo, tra i più grandi in Italia, di cineromanzi.
Importanti donazioni offerte da studiosi e collezionisti hanno accresciuto il suo patrimonio: di grande rilievo il lascito di Mario Gromo, noto scrittore e critico de La Stampa, alla cui memoria è dedicata la Bibliomediateca. Il catalogo della Biblioteca è consultabile online.
Con lo scopo di promuovere studi dedicati al cinema delle origini, dal 2020 la Biblioteca è inoltre sede del Centro Ricerche Cinema Muto Italiano Giovanni Pastrone.