Rassegna UNIVERSAL MONSTER. L’horror in otto classici restaurati

Dal 1 al 15 novembre 2016 - Cinema Massimo, Sala Tre – via Verdi 18, Torino

Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo una rassegna dal titolo UNIVERSAL MONSTER. L’horror in otto classici restaurati - da martedì 1 a martedì 15 novembre 2016 - che propone alcuni classici dell’horror recentemente restaurati in digitale dalla Universal Pictures.

 

L’horror ricopre un ruolo centrale nella storia della Universal Pictures, anzi, si tratta di un genere che ha esaltato, per più di un secolo, con un lungo elenco di film che sono diventati nel tempo dei veri e propri cult. Se nel 1927 il cinema ha imparato a parlare, si può dire che con l'arrivo di Dracula nel 1931, abbia anche imparato ad urlare. Seguendo da vicino le ombre scure gettate dai suoi inquietanti protagonisti, la Universal ha lanciato le stelle di Lugosi, Karloff e Chaney, ha assecondato la visionarietà di James Whale, l'arte di Jack Pierce e la magia degli effetti speciali di John P. Fulton. Le loro creazioni più suggestive sono di nuovo in circolazione grazie al restauro in digitale della Universal e la distribuzione di Park Circus.

 

La rassegna sarà inaugurata martedì 1 novembre, alle ore 16.30 presso la sala Tre del Cinema Massimo, dalla proiezione del film Frankenstein di James Whale. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Calendario delle proiezioni

 

Mar 1 e Mar 8, h. 16.30

 

James Whale

Frankenstein

(Usa 1931, 70’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

In una notte di tempesta, il dottor Henry Frankenstein infonde vita al corpo umano che ha ricostruito con diverse parti di cadaveri. Il folle esperimento riesce: la creatura investita da potenti scariche elettriche è viva ma, invece di essere riconoscente al suo creatore, si rivela ottusa e violenta. Sconcertò la critica tradizionalista e costituì il bersaglio preferito dalla censura del tempo, tanto da indurre la Universal a far precedere il racconto da una breve introduzione sdrammatizzante.

 

Mar 1, h. 18.00/Lun 14, h. 18.30

 

James Whale

La moglie di Frankenstein (Bride of Frankenstein)

(Usa 1935, 75’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

In una villa a Ginevra, Mary Shelley racconta al marito Percy e a Lord Byron il seguito della storia del dottor Frankenstein. Mentre la creatura continua a vagare per le campagne, il dottor Henry Frankenstein riceve la visita del dottor Pretorius, suo antico insegnante, che gli propone di dar vita a una nuova razza di uomini artificiali donando alla creatura una sposa.

 

Mer 2, h. 20.30/Ven 11, h. 16.30

 

Tod Browning

Dracula

(Usa 1931, 75’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Non il primo Dracula dello schermo, ma sicuramente quello che ha reso popolare il conte vampiro dei Carpazi, interpretato dal bravissimo (e oppiomane) Bela Lugosi. Adattamento dell'omonimo spettacolo teatrale di Broadway del 1927. Per scelta dell’autore, il film è totalmente privo di musica, fatta eccezione per i titoli di testa in cui viene usato un brano de Il lago dei cigni  di Cajkovskij.

 

Mer 2, h. 22.00/Mer 9, h. 18.00

 

James Whale

L’uomo invisibile (Invisible Man)

(Usa 1933, 71’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

In una locanda del villaggio inglese di Ipping, arriva uno straniero dal volto bendato e gli occhi nascosti da un paio di occhiali  neri. Si tratta del dottor Jack Griffin, scienziato che ha sperimentato su di sé la monocaina, che ha il potere di rendere invisibile ma provoca una forte alterazione dell'equilibrio mentale. L'uomo invisibile fu il trampolino di lancio di Claude Rains in un ruolo che il grande Boris Karloff aveva rifiutato.

 

Mar 8, h. 18.00/Lun 14, h. 16.30

 

George Melford

Drácula

(Usa 1931, 104’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Un conte assetato di sangue si reca in Inghilterra per depredare giovani donne innocenti. Versione in lingua spagnola della storia di Dracula, diretto da George Melford contemporaneamente a Tod Browning. Il film, infatti, fu girato di notte sullo stesso set, ma con attori diversi e in lingua spagnola.

 

Mer 9, h. 16.30/Ven 11, h. 18.00

 

Karl Freund

La mummia (The Mummy)

(Usa 1932, 73’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Uno studioso porta dall'Egitto un sarcofago contenente una mummia e lo sistema in un museo. Un giorno, leggendo la preghiera scritta su un papiro che si trovava nel sarcofago, ridà vita alla mummia che compie una serie di delitti pur di riprendersi il papiro che dona l'immortalità. Con Boris Karloff.

 

Mer 9, h. 22.00/Mar 15, h. 16.30

 

George Waggner

L'uomo lupo (The Wolf Man)

(Usa 1941, 70’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Larry Talbot, figlio di un gentiluomo gallese, torna a casa dall'America dopo la scomparsa del fratello maggiore. Una notte si avventura nel bosco per farsi leggere le carte da un gruppo di zingari, ma uno di questi è un pericoloso lupo mannaro. Larry riesce a uccidere il lupo mannaro ma viene accidentalmente morso sul petto. Ben presto si accorgerà di essere diventato a sua volta un lupo mannaro.

 

Mer 9, h. 20.30/Mar 15, h. 18.00

 

Jack Arnold

Il mostro della laguna nera (Creature from the Black Lagoon)

(Usa 1954, 79’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Durante una spedizione di paleontologia lungo il Rio delle Amazzoni, un gruppo di scienziati si imbatte in una laguna rimasta immutata sin dalla preistoria, dove si nasconde un ibrido metà pesce e metà uomo. Dopo essersi scontrati con la creatura, i componenti della spedizione decidono di fuggire, ma l'unica uscita è stata bloccata da alcuni tronchi messi dal mostro.