Il Museo Nazionale del Cinema presenta per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, La ragazza del bagno pubblico di Jerzy Skolimowski.
Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 4 ottobre 2011 alle ore 20.45 nella sala Tre del Cinema Massimo il film La ragazza del bagno pubblico di Jerzy Skolimowski, nella copia restaurata da British Film Institut. Proiezione digitale HD. In replica mercoledì 5 ottobre alle ore 16.00. Ingresso 5.50/4.00/3.00 euro.
Caratterizzato da un taglio psicologico a base di ossessioni e desideri che ricorda il cinema di Polanski, La ragazza del bagno pubblico, uno dei migliori film realizzati da Jerzy Skolimowski, è un’opera chiave per comprendere il lato meno ovvio e stereotipato della stagione che segna il passaggio dagli anni ’60 agli anni ’70, oltre che il percorso artistico dello sfuggente regista polacco, geniale quanto imprevedibile. La volontà di non fermarsi alla superficie e di scavare nel profondo del proprio animo, i turbamenti che scuotono fortemente la psiche di Mike, diviso tra l'amore acritico e feticista per la disinibita Susan - incarnata alla perfezione dall'icona dell’epoca, Jane Asher - e un'incontrollabile volontà autodistruttiva, sono tutti temi che affiorano prepotentemente dalla pellicola. Nell'alternanza repentina di dolcezza e violenza che caratterizza il giovane protagonista, è possibile leggere la guerra dei sensi in atto nel difficile passaggio all'età adulta, il contrasto stridente tra aspirazioni confuse ed evidente difficoltà di metterle in atto. Fra scene suggestive, concitate o ai limiti dell'assurdo, il film trasforma l’incontaminata purezza di un primo amore adolescenziale in un torbido racconto di ossessione e tragedia. Straordinario l'uso dei colori primari ed in particolar modo del rosso come ricorrente presagio funesto, per un risultato al tempo stesso tenero e spietato.
Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato.