MAGNIFICHE VISIONI: Grandi speranze di David Lean

Cinema Massimo, 9 ottobre, ore 20.30/22.30, Sala Tre

Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, il Museo Nazionale del Cinema presenta, martedì 9 ottobre 2012, alle ore 20.30 e 22.30, nella Sala Tre del Cinema Massimo, il film Grandi speranze di David Lean, nel restauro digitale HD realizzato da BFI. In replica mercoledì 10 ottobre, alle ore 16.00. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Basato sull’omonimo romanzo di Charles Dickens, Grandi speranze (Great Expectations) di David Lean è un film del 1946. Ricco di atmosfera, sensibilità scenica e finezza espressiva, il film rispetta lo spirito umanitario ma critico del testo originario senza scivolare mai nel patetico. Il regista se ne allontana solamente nel finale, quando Pip – il giovane protagonista – aiuta Estella a liberarsi dal suo triste passato: tipico atteggiamento di riscatto, proprio del periodo post-bellico. La sequenza iniziale, capolavoro d’ombre in senso luministico e psicologico, è l’avvio di un’appassionante iniziazione alla vita e di una ben cadenzata avventura della coscienza. Un bambino, un cimitero di campagna, la torreggiante apparizione di un galeotto; poi anni che passano con quel nero angelo custode alle spalle, la società dei ricchi e le sue insidie, l’amore. Grandi speranze – che ottenne nel 1948 due premi Oscar per la fotografia e per la scenografia – è da sempre considerato la migliore trasposizione cinematografica di un’opera del romanziere britannico.

 

Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, cinque appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta - quando se ne presenterà l’occasione - da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.

 

David Lean

Grandi speranze

(Gran Bretagna 1946, 118’, b/n, v.o. sott.it.)

L’orfanello Pip riesce a cambiare completamente il suo destino da semplice fabbro a gentiluomo dalle molte opportunità grazie all’intervento di un misterioso benefattore. Trasferitosi a Londra, infatti, studia, si arricchisce, frequenta la buona società ignorando che il suo benefattore è un assassino galeotto. Per giunta ne sposa la figlia Estella, di cui è innamorato fin da bambino. Con Le avventure di Oliver Twist, è uno dei due ammirevoli film dickensiani di Lean che occupa un posto importante nella storia del cinema britannico. Il lieto fine che Lean volle per il film differisce dal romanzo ma si integra perfettamente con l’atmosfera. Oscar per la fotografia e la scenografia.

Restauro digitale HD realizzato da BFI.

Sc.: Anthony Havelock-Allan, D. Lean, Cecil McGivern, Ronald Neame, Kay Walsh, dal romanzo di Charles Dickens; Fot.: Guy Green; Int.: John Mills, Tony Wager, Valerie Hobson.