Segni di vita. Werner Herzog e il cinema
La mostra è costituita da una sezione fotografica, con foto di scena grandi dimensioni che ritraggono il lavoro di Herzog sul set. Una seconda sezione, che si interseca al percorso fotografico, è rappresentata da una serie di video in cui si mettono in luce particolari sconosciuti e mai visti della sua avventurosa vita di cineasta, dal suo primo film in 8 mm. alle scene girate e mai usate di Fitzcarraldo con Mick Jagger.
Foto:
34 foto 100x150 ognuna con didascalia in italiano
9 foto 150x100 ognuna con didascalia in italiano
2 foto 120x120 ognuna con didascalia in italiano
11 foto 45x65 con cornice nera e didascalia in italiano
1 foto 60x40 con cornice nera e didascalia in italiano
16 foto 50x70 storyboard ultima scena di Grido di Pietra
Video:
11 video con didascalie in inglese e italiano
1 video legato alla sequenza fotografica dello storyboard di Grido di Pietra
6 video con montaggi tematici e didascalie in italiano e inglese.
Tutti i video sono in lingua originale con sottotitoli italiani
La mostra prevede anche citazioni in prespaziato da incollare al muro (da realizzare per ogni location).
A cura di | Alberto Barbera, Stefano Boni e Grazia Paganelli |
---|---|
Durata | 15 Gennaio – 10 Febbraio 2008 |
Luogo | Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino |
Tipologia | Pannelli fotografici per esterni ed interni |
Disponibilità | Disponibile |