Comunicato Stampa Istituzionale
Ciò che rende davvero unico il Museo Nazionale del Cinema è il ricchissimo patrimonio delle sue collezioni e le peculiarità del suo allestimento, sviluppato a spirale verso l’alto e articolato su più livelli espositivi che illustrano la storia del cinema alternando manifesti, oggetti, spezzoni di film e scenografie spettacolari ed evocative. Inoltre, Wi-Fi gratuito, interattività e QR code consentono di accedere a contenuti multimediali in un viaggio multisensoriale nel mondo del cinema e una visita più partecipata e accessibile.
Nel progettare l’allestimento museale François Confino non ha dovuto soltanto tener conto delle caratteristiche dell’edificio che lo ospita ma, seguendo il crescendo antonelliano, ha sovrapposto livelli diversi di lettura, combinando le necessità di un rigoroso impianto scientifico con le esigenze di una presentazione spettacolare che si propone di riprodurre e giocare con i meccanismi della fascinazione che sono alla base della rappresentazione cinematografica.
L’ALLESTIMENTO
La visita al Museo incomincia dal piano dedicato all’Archeologia del Cinema: qui si può ammirare una preziosa raccolta di materiali e dispositivi che anticipano e che sono alla base della grande magia del cinema.
Si prosegue con la Macchina del Cinema, un percorso avvincente che illustra con oggetti di scena, bozzetti, costumi, sceneggiature, fotografie e videoproiezioni le principali tappe della produzione e realizzazione di un film, gli effetti speciali e il linguaggio cinematografico.
Al piano superiore, nella Galleria dei Manifesti, la storia del cinema viene raccontata attraverso i suoi manifesti più belli, tutti appartenenti alle collezioni del Museo, mentre la Rampa elicoidale, che, come una pellicola cinematografica, si “srotola” all’interno della cupola della Mole Antonelliana. È sicuramente uno dei luoghi più affascinanti ed è la sede principale delle esposizioni temporanee.
Si arriva infine all'Aula del Tempio, cuore della Mole, dove i visitatori possono assistere alle proiezioni sui due grandi schermi, generalmente a completamento delle mostre te. Tutt’intorno, dodici Chapelles dedicate al culto del cinema: i grandi temi e gli sviluppi futuri della Settima Arte vengono raccontati con un alternarsi di scenografie, immagini, oggetti, fotografie e manifesti provenienti dalle ricche collezioni del Museo.
Sempre nell’Aula de Tempio c’è CineVR, l’area dedicata alla realtà virtuale, la prima sala cinematografica italiana permanente completamente dedicata al VR, con una programmazione giornaliera continuativa che propone film ideati e concepiti con questa tecnica. È così possibile avere la visione gratuita - inclusa nel prezzo di accesso al Museo - di esperienze audiovisive immersive, lineari e interattive grazie a 6 visori di ultima generazione, in particolare i modelli Pico G2 4k, Oculus Quest 2 e HTC Vive.
Nel 2024 il Museo Nazionale del Cinema ha inaugurato VIDEO GAME ZONE, una delle prime aree permanenti in Italia e al mondo interamente dedicata ai videogiochi all’interno di un’istituzione museale. Il percorso espositivo, allestito in una chapelle dell’Aula del Tempio, permette al visitatore di immergersi nel mondo dei videogiochi e di comprenderne tutto il processo creativo e il successivo sviluppo, mettendo in luce le numerose e sempre più strette interazioni tra i due linguaggi.
Al termine del percorso, il piano di accoglienza propone un ampio spazio destinato a mostre temporanee, mentre l’imponente struttura antonelliana è messa in evidenza attraverso un nuovo sistema d’illuminazione che valorizza gli elementi architettonici creando un’alternanza di forme, luci, colori e ombre che rivelano al visitatore sia la leggerezza sia la maestosità dell’opera di Alessandro Antonelli.
Infine, un grande schermo ledwall, propone in loop una videoinstallazione dedicata ai destini incrociati dei due grandi geni che hanno dato vita, in epoche diverse, alla Mole Antonelliana e al Museo Nazionale del Cinema. Alessandro Antonelli, architetto visionario dell’800, e Maria Adriana Prolo, storica e collezionista del ‘900, raccontano al visitatore le storie straordinarie di questo Museo e dell’edificio che lo ospita, grazie a materiali d’archivio appartenenti alle collezioni del Museo Nazionale del Cinema e a quelle di altre importanti istituzioni.
Ma il Museo esce fuori dagli spazi espositivi dell’edificio che lo ospita e saltuariamente ospita favolosi spettacoli di videomapping immersivo sulle quattro facciate esterne della cupola della Mole Antonelliana, il cui audio può essere ascoltato in sincrono grazie all’app MNC-XR.
LE COLLEZIONI
Il Museo conserva un ingente patrimonio di materiali rari e preziosi, in molti casi unici al mondo, che conta oltre 2.300.000 opere tra film, documenti d’archivio, fotografie, apparecchi e oggetti d’arte, manifesti, memorabilia del cinema, volumi e registrazioni sonore, in una collezione considerata tra le più preziose al mondo. Sono documentati tre grandi filoni tematici: l’archeologia del cinema, la fotografia e la storia del cinema.
Le sue collezioni raccolgono 1.550.000 fotografie, 540.000 manifesti e materiali pubblicitari, 7.600 riviste, 34.000 film muti e sonori su pellicola e 51.000 film su altri supporti, 61.500 libri, 17.000 documenti e fascicoli archivistici, 14.000 dispositivi, oggetti d’arte e stampe dell'archeologia del cinema, 12.000 apparecchi, 9.500 memorabilia del cinema, 4.700 dischi per un totale di 2.300.000 pezzi.
Da anni il Museo Nazionale del Cinema è punto di riferimento per importanti donazioni e acquisizioni di fondi da parte di tanti grandi personaggi della storia del cinema. Oltre alla catalogazione e alla conservazione dei materiali, il Museo si impegna a valorizzarli grazie a importanti attività e manifestazioni sia sul territorio che in tutto il mondo.
InTO CINEMA
InTO Cinema è la piattaforma del Museo Nazionale del Cinema sviluppata per ampliare la fruizione a distanza dell’offerta culturale e cinematografica del museo e per attrarre e coinvolgere il pubblico scolastico e non su scala nazionale e internazionale nelle attività offerte dall’ente. Alla piattaforma si accede previa registrazione gratuita ed è possibile vedere masterclass, lezioni in streaming per gli studenti, incontri con registi, attori e altri professionisti del cinema, approfondimenti dedicati agli insegnanti, contenuti multimediali per le scuole, esperienze virtuali e contenuti digitali inediti sul Museo Nazionale del Cinema e sulle mostre temporanee. https://intocinemamuseum.com/event-intocinemamuseum
LE ATTIVITA'
Da sempre il Museo Nazionale del Cinema organizza importanti e originali mostre temporanee all’interno dei suoi spazi, ospitate prevalentemente nell’Aula del Tempio e sulla Rampa Elicoidale. Una volta terminate, una parte dei materiali, a volte opportunamente integrata, viene fatta circuitare a livello internazionale nelle più importanti sedi culturali di tutto il mondo.
Da diversi anni il Museo Nazionale del Cinema è impegnato nel recupero e nel restauro di pellicole che si pensavano irrimediabilmente perdute. Molte le iniziative realizzate in collaborazione con prestigiose istituzioni di tutto il mondo, presentate poi, riscuotendo ampi consensi di pubblico e critica, nei maggiori festival di cinema internazionali. In particolare, molti dei restauri realizzati rientrano nel progetto di valorizzazione del cinema muto italiano, soprattutto torinese, portato avanti dal Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Cineteca di Bologna, e che ha fatto dell’istituzione torinese un punto di riferimento nel panorama cinematografico internazionale.
Il Museo Nazionale del Cinema, grazie alla molteplicità delle attività scientifiche e divulgative attuate, è un polo di iniziative culturali tra i più importanti a livello nazionale e internazionale, realizzando ricerche d’avanguardia sulla conservazione dei materiali e sulla storia del cinema, un vasto programma di restauri, iniziative editoriali, rassegne cinematografiche, incontri con autori e protagonisti del cinema, programmi didattici.
Al Museo Nazionale del Cinema afferiscono tre importanti festival cinematografici di rilevanza internazionale: Torino Film Festival, Festival CinemAmbiente e Lovers Film Festival, oltre al TorinoFilmLab, il laboratorio di alta formazione che sostiene talenti di tutto il mondo attraverso programmi di formazione e sviluppo, a supporto della produzione e della distribuzione.
CINEMA MASSIMO
Il Cinema Massimo è la multisala del Museo Nazionale del Cinema, situata a pochi passi dalla Mole Antonelliana. Le sale Uno e Due sono dedicate alla prima visione e destinate prevalentemente alla programmazione di film d’autore, mentre la sala Tre ha una programmazione di cineteca e organizza continuativamente attività di approfondimento e divulgazione del cinema del passato e del presente, dal muto fino alle produzioni contemporanee con retrospettive e omaggi.
Il Cinema Massimo ospita le principali manifestazioni culturali e i più importanti festival cinematografici torinesi.
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