American Outsider, tutti i film di Jim Jarmusch al Cinema Massimo
Il Museo Nazionale del Cinema dedica a Jim Jarmusch – considerato uno dei più grandi cineasti del cinema indipendente – una retrospettiva integrale, dal 31 agosto al 17 settembre 2011, intitolata American Outsider. Retrospettiva Jim Jarmusch. L’omaggio al regista statunitense è un progetto del Museo Nazionale del Cinema.
Inizialmente influenzato dallo sguardo apparentemente neutro nell’osservare umanità e i luoghi marginali e periferici di Wim Wenders, il grande regista Jim Jarmusch, nato ad Akron nel 1953, ma newyorkese d’adozione, ha poi aggiunto nel tempo un particolare humour e un gusto del raccontare sospeso tra l'ironia, il minimalismo e la citazione pulp.
La sua prima opera cinematografica è Permanent Vacation del 1980, mentre nel 1984 il regista partorisce Stranger than Paradise, grazie al quale riscuote un notevole successo al Festival di Cannes dello stesso anno, vincendo la Caméra d'or, premio per il miglior film d'esordio. Del 2003 l'uscita del film a episodi iniziato negli anni ‘80 Coffee and Cigarettes, mentre è del 2005 Broken Flowers, presentato al Festival di Cannes, grazie al quale riceve il Grand Prix Speciale della Giuria.
La rassegna sarà inaugurata mercoledì 31 agosto 2011, alle ore 16.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione di Permanent Vacation, saggio di regia di Jim Jarmusch alla scuola di New York che venne subito distribuito nel circuito d'essai internazionale. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.