Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, il Museo Nazionale del Cinema presenta Casablanca di Michael Curtiz.
Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 13 marzo 2012, alle ore 20.45, nella Sala Tre del Cinema Massimo, il film Casablanca di Michael Curtiz, nel restauro digitale realizzato da Hollywood Classics. In replica mercoledì 14 marzo 2012 alle ore 16.00. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.
Tratta dall’opera teatrale Everybody Comes to Rick’s di Murray Burnett e Joan Alison, Casablanca è una delle pellicole hollywoodiane più celebri di tutti i tempi. Realizzato nel 1942 dal regista ungherese Michael Curtiz (al secolo Manó Kertész Kaminer soprannominato Miska), il film uscì in Italia solo nel 1946 e in versione censurata a causa degli innumerevoli riferimenti al regime fascista. Vincitore di tre premi Oscar nel 1944, è un film mitico sul quale il tempo sembra non avere presa, oggetto di culto per le giovani generazioni di mezzo mondo, amalgama perfetto di toni, generi, archetipi e stereotipi dell'immaginario collettivo, memorabile galleria di personaggi grandi e piccoli. È la più sottile opera di propaganda antinazista realizzata durante la guerra e la più decisiva eccezione alla teoria del cinema d'autore. Annoverato - nel 1989 - tra i film da preservare nella Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, è stato inserito dall’American Film Institute nel 1998 tra i 100 film americani più belli di tutti i tempi.
Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta - quando se ne presenterà l’occasione - da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.
Michael Curtiz
Casablanca
(Usa 1942, 102’, b/n, v.o. sott.it.)
Nel 1941 Casablanca era abitata da poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. È proprio in questo coacervo di avventure che l'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che ha amato, e che ancora ama, e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città per mettersi in salvo dai nazisti. Un film che è stato un vero e proprio oggetto di culto per molte generazioni di tutto il mondo, diretto da un Michael Curtiz raffinato e abilissimo nel creare il perfetto amalgama di toni, generi, archetipi e stereotipi dell'immaginario collettivo. Vinse tre Oscar (film, regia, sceneggiatura). In Italia uscì nel 1945 in una versione censurata nei dialoghi.
Restauro digitale realizzato da Hollywood Classics.
Sc.: Julius J. Epstein, Philip G. Epstein, Howard Koch, dal testo teatrale di Murray Burnett e Joan Allison; Fot.: Arthur Edeson; Int.: Humprey Bogart, Ingrid Bergman, Paul Henreid.