IL CINEMA DEGLI ALTRI: Donnie Darko - director’s cut di Richard Kelly, introdotta da Lorenzo Maccone

Cinema Massimo, 17 ottobre, ore 20.30, Sala Tre

Nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione del convegno THE TIME MACHINE FACTORY (14-20 ottobre, Museo Regionale di Scienze Naturali) il Museo Nazionale del Cinema ospita nella Sala Tre del Cinema Massimo, mercoledì 17 ottobre 2012, alle ore 20.30, la proiezione del film Donnie Darko - director’s cut di Richard Kelly, introdotto da Lorenzo Maccone, fisico teorico e studioso di Meccanica Quantistica presso l’Università di Pavia. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Il convegno The Time Machine Factory si propone di rivitalizzare l'interesse per i viaggi nel tempo, non proibiti dalle leggi fisiche correnti, e inaugurare una rassegna triennale sulle implicazioni delle problematiche connesse alla fattibilità di una macchina del tempo. Tema centrale è la causalità e la necessità che i comportamenti temporalmente anomali la preservino rigorosamente a dispetto di apparenti possibili violazioni” (Mariateresa Crosta). Per ulteriori informazioni: http://timemachine.polito.it

 

Scritto e diretto nel 2001 dall’allora esordiente Richard Kelly, Donnie Darko affonta il complesso tema del viaggio nel tempo e si interroga sull'effetto prorompente che la consapevolezza della morte ha su ogni individuo e di quanto questo condizioni ogni altra sensazione e azione. Flop clamoroso alla sua uscita, divenne un vero e proprio cult-movie per le giovani generazioni di tutto il mondo (ma soprattutto in Inghilterra). In Italia, il film venne presentato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2004 nella versione Director’s Cut - più lunga di 20 minuti - e distribuito nelle sale con tre anni di ritardo rispetto alla “prima” americana.

 

Richard Kelly

Donnie Darko

(Usa 2001, 108’, col., v.o. sott.it.)

Donnie è un ragazzo con dei disturbi mentali che lo hanno portato, anni fa, a dar fuoco ad una casa abbandonata. Ora è in cura da una psicanalista che lo aiuta a combattere la sua schizofrenia, ma le cose diventano difficili quando Frank, un coniglio gigante che lo ha salvato da una morte assurda, gli chiede di fare cose sempre più pericolose, oltre ad annunciargli che il mondo sta per finire. Un gran via vai tra i corridoi del tempo per un film che divenne subito un culto in tutto il mondo.

Sc.: R. Kelly; Fot.: Steven Poster; Int.: Jake Gyllenhaal, Jena Malone, Maggie Gyllenhaal.