Inaugurazione PIANETA AFRICA con la proiezione di una puntata del documentario Radici - L’altra faccia della migrazione di Davide Demichelis e Alessandro Rocca.
PIANETA AFRICA, evoluzione naturale del progetto UN MUSEO PER L’AFRICA, è una manifestazione organizzata dal Museo Nazionale del Cinema sin dal 2010. Il nuovo nome del progetto vuole sottolineare un cambiamento, seppur nella continuità, scaturito da un’attenta riflessione che ha riconosciuto l’estrema positività e l’ottimo livello dei risultati finora ottenuti, grazie anche al significativo apporto del COP - Consorzio ONG Piemontesi e delle associazioni socio-sanitarie e di migranti coinvolte. L’esperienza pertanto ha portato alla convinzione che la rassegna debba aprirsi al coinvolgimento di ulteriori organismi e debba avere caratteristiche innovative.
Per il primo appuntamento di PIANETA AFRICA il Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con CISV – Comunità Impegno Servizio Volontariato, presenta, giovedì 27 febbraio 2014, alle ore 18.00/20.30, presso la Sala Eventi della Bibliomediateca “Mario Gromo”, la proiezione di una puntata del documentario Radici - L’altra faccia della migrazione di Davide Demichelis e Alessandro Rocca: Burkina Faso - Fanta Tiemtoré (Italia 2013, 43’, col.). Insieme agli autori interviene Piera Gioda (CISV). Introduce: Fabio Pezzetti Tonion (MNC).
Davide Demichelis e Alessandro Rocca
Radici - L’altra faccia della migrazione
Burkina Faso - Fanta Tiemtoré
(Italia 2013, 43’, col.)
Suo nonno era re, suo padre però ha rinunciato al trono che ora è occupato da un’altra famiglia. Fanta, 36 anni, vive e lavora a Lecco, in un centro per anziani. Ma quando torna in Burkina gode ancora dei privilegi reali, ad esempio può andare a cavallo, pratica vietata alle donne nel suo Paese. Suona le percussioni e organizza spesso serate musicali ed altri eventi per far conoscere la sua cultura in Italia.
Finalità principale di PIANETA AFRICA è quella di mettere il continente africano, con le sue problematiche forti ma anche con le grandi spinte positive e propositive che si stanno delineando, al CENTRO di una riflessione attenta e partecipata da più soggetti e INSIEME creare uno spazio dove agevolare l’incontro delle due culture, salvaguardandone le rispettive identità.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.