Per DIALOGHI IN CORSO presentazione del libro Truffaut e la pellicola interattiva di Sandro Fogli.
La Bibliomediateca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema organizza, venerdì 21 marzo 2014 alle ore 20.30, per DIALOGHI IN CORSO, la presentazione del libro Truffaut e la pellicola interattiva di Sandro Fogli, Romano Editore 2013.
Critico appassionato e regista, François Truffaut ha dato vita ad una filmografia composita che non prescinde dai suoi grandi amori cinematografici - da Hitchcock a Rossellini - e che si apre ogni volta a nuove invenzioni e suggestioni, creando un universo emotivo ancor prima che artistico, capace di toccare le corde più sensibili dello spettatore.
Il volume Truffaut e la pellicola interattiva di Sandro Fogli arriva a distanza di due anni dal primo libro dell’autore (Hitchcock e la vertigine interpretativa) e nasce dalla “folgorazione” che Fogli bambino ebbe una domenica di trent’anni fa, quando Raiuno trasmise, in prima visione tv, Finalmente domenica.
L’autore scrive nell'ottica della battaglia contro l'oblio del grande maestro del cinema, troppo spesso all’ombra d'ingombranti "etichette".
Interviene insieme all’autore Umberto Mosca (critico cinematografico AIACE Torino). Modera l’incontro Sonia Del Secco (MNC). A seguire proiezione di Finalmente domenica! di François Truffaut, Francia 1983, 110’, b/n. Interpreti: J. L. Trintignant, F. Ardant, P. Lauden, J. P. Kalfon, N. Felix.
Sandro Fogli, dopo la laurea in Storia e critica del Cinema, lavora accanto a Jean Pierre Dardenne (due volte Palma d’oro a Cannes) e poi con Vittorio De Sisti e la Titanus a Roma. Tra il 2003 e il 2011 collabora alla realizzazione di numerose serie e film tv. Nel marzo del 2010 esce il suo primo libro Hitchcock e la vertigine interpretativa. Tra il 2011 e il 2012 è coproducer del film per il cinema Il segreto degli alberi di Alessandro Tofanelli e ne segue anche la lavorazione. Nell’ottobre 2013 pubblica il suo secondo libro Truffaut e la pellicola interattiva.
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.