Presentazione del libro Anna Magnani. Un’attrice dai mille volti tra Roma e Hollywood di Barbara Rossi.

Bibliomediateca – 1 marzo 2016, ore 18.00 – Sala Eventi

Il Museo Nazionale del Cinema presenta in Bibliomediateca il libro Anna Magnani. Un'attrice dai mille volti tra Roma e Hollywood di Barbara Rossi, Le Mani-Microart'S Editore 2015.

Non una biografia, ma una ricerca accurata della figura dell'attrice e in particolare del suo periodo americano, quando tra la metà e la fine degli anni cinquanta lavora a Hollywood.

Un excursus della sua carriera che, a partire dagli esordi teatrali, riproduce la crescita delle doti e delle abilità attoriali della grande interprete oltre il Neorealismo, fino all'assegnazione del premio Oscar con il film La rosa tatuata. Una Magnani un po' inedita quella raccontata da Barbara Rossi rispetto ai documenti che si leggono abitualmente, a cui l'autrice restituisce, se è possibile, un ancor più profondo spessore attoriale nonché umano. Completano l'opera dettagliate analisi dei film appartenenti al periodo americano e un accurato apparato biblio-filmografico.

 

Il libro racconta il personaggio, la persona e la maschera e talvolta i tre aspetti coincidono perchè come disse Oscar Wilde “L’uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità”. Allora si apre ai nostri occhi un’attrice complessa e profonda che ha molto da dire, non più e non solo la Nannarella tanto amata dal pubblico italiano per la sua spiccata romanità, la ragazza del popolo dal carattere sanguigno. Anna stessa lo dice ‘Non esiste rifugio nella vita’ e quando nel dicembre del 1952 a New York i critici americani a proposito di Bellissima di Visconti hanno equiparato il suo talento a quello di Greta Garbo, Hollywood la reclama. Anna risponde a quella richiesta e si imbarca il 2 aprile del 1953 sull’Andrea Doria per raggiungere New York, il suo straordinario temperamento e la sua inimitabile umanità cattureranno il pubblico d’oltre oceano. Firma nel giugno del 1954 il contratto con il produttore Hal Wallis per Rose Tattoo, di cui sarà la protagonista di fianco a Burt Lancaster. Reciterà in inglese lontano dalla sua Roma e quando ritornerà negli States già in odore di Oscar  per Serafina il suo personaggio in The Rose Tattoo la rivista Epoca descrive la sua partenza così: “… Lasciò Roma di mattina presto, alla chetichella, come per evitare che la “sua” città si accorgesse che se ne andava o come per nascondere un tradimento…”. E’ una grande avventura. Questo libro è il racconto di una grande avventura.

 

Intervengono con l’autrice Giulia Carluccio e Mariapaola Pierini (Università di Torino). Introduce Sonia Del Secco (MNC).

 

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.