MUSEO EGIZIO E MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA SCELTI PER PROMUOVERE LA SICUREZZA
l’Associazione S. Luigi Gonzaga ONLUS dona ai due musei di maggiore affluenza un defibrillatore semiautomatico.

Sabato 19 ottobre 2013 – ore 19.30, Piazza San Carlo

All’estero i defibrillatori sono diffusi quanto gli estintori e si trovano dovunque: nei centri commerciali negli aeroporti, nelle stazioni, negli impianti sportivi e nei musei.

In Italia questa buona pratica è ancora poco diffusa e l’obiettivo di “VIVA! Settimana della Rianimazione Cardiopolmonare” è proprio quello di sensibilizzare la popolazione sulle semplici azioni di primo soccorso che possono salvare una vita, in attesa dell’intervento di un medico.

Il Museo Egizio e il Museo Nazionale del Cinema sono stati scelti dai promotori di “TORINO VIVA!” come luoghi simbolo della città e, nell’ambito degli eventi organizzati per informare ed educare la popolazione,  Sabato 19 ottobre ore 19.30 in Piazza San Carlo i rappresentanti dei due musei riceveranno in dono un defibrillatore semiautomatico, in ragione degli oltre 500.000 visitatori che ciascun museo accoglie ogni anno.

 

L’iniziativa, coordinata dal Dr. Giulio Radeschi, Direttore del Reparto di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale S. Luigi Gonzaga e dal Dr. Danilo Bono, Direttore del Dipartimento Interaziendale Emergenza territoriale 118, promuove una diffusa cultura del soccorso tra i cittadini.

 

L’iniziativa ha un’alta valenza sociale, soprattutto in considerazione delle statistiche mediche ufficiali riguardo agli attacchi cardiopolmonari. L’arresto cardiaco, infatti, interessa in Italia oltre 6.000 persone l’anno (con una media di 164 al giorno). E’ scientificamente dimostrato che, con l’intervento tempestivo della rianimazione cardiopolmonare e quindi con l’utilizzo immediato del defibrillatore – prima ancora dell’arrivo dell’ambulanza – le probabilità di sopravvivenza delle vittime aumenterebbero di almeno due o tre volte.     

 

Sono particolarmente onorata - ha dichiarato la Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino Evelina Christillin - che il Museo Egizio sia stato scelto come luogo simbolo per sensibilizzare il pubblico sulla rilevanza dell’arresto cardiaco e sulle semplici manovre “salvavita” che è possibile attuare. Ringrazio sentitamente l'Associazione S. Luigi Gonzaga Onlus che ha scelto di donare al museo un defibrillatore, offrendo anche la formazione del personale addetto. Accogliamo ogni anno più di mezzo milione di visitatori e, questa elevata affluenza, oltre ad essere un grande successo per tutta la città, ci dà maggiori responsabilità anche nel prestare un primo soccorso con strumenti e conoscenze sempre più adeguate”.

 

Il Museo Nazionale del Cinema è felice di aderire e promuovere questa iniziativa di grande valore, non solo simbolico - sottolinea Ugo Nespolo, Presidente del Museo Nazionale del Cinema. Dotare un museo così frequentato di un defibrillatore è un atto di grande responsabilità civile, e che ci mette alla pari dei più importanti musei al mondo. Un grazie, è il caso di dirlo, “di cuore” all’Associazione S. Luigi Gonzaga Onlus, che ha reso tutto ciò possibile”.