Il Museo Nazionale del Cinema presenta V4FILM: i film dei paesi del Gruppo Visegrad.

Il Museo Nazionale del Cinema ospita dal 21 al 24 febbraio 2014 al Cinema Massimo, una retrospettiva dal titolo V4FILM: i film dei paesi del Gruppo Visegrad.

Le Ambasciate di Repubblica Ceca, Polonia, Slovacchia e Ungheria, Paesi che costituiscono il Gruppo di Visegrad, propongono una rassegna di dodici film inediti in Italia (sei a febbraio e sei a marzo), testimoni della ricchezza poetica e produttiva delle cinematografie di queste nazioni. La rassegna sarà inaugurata venerdì 21 febbraio alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo dalla proiezione del film L’avventura di Jozsef Sipos. Ingresso euro 4 (euro 3 per i cittadini dei quattro Paesi).

Alla serata inaugurale saranno presenti l’Ambasciatore d’Ungheria a Roma e i Consoli onorari a Torino di Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia.

CALENDARIO DELLE PROIEZIONI

Ven 21, h. 20.30

Jozsef Sipos

L'avventura (Kaland)

(Ungheria 2011, 85’, video, col., v.o. sott. it.)

Peter Kadar è un uomo di successo sotto tutti i punti di vista. La sua carriera è all’apice e ha una moglie giovane e bella. La sua vita perfetta, tuttavia, cade a pezzi nello stesso giorno in cui viene chiamato a dirigere la clinica più prestigiosa del paese. Proprio in quel giorno il suo collega si prepara a fuggire con sua moglie.

Sab 22, h. 16.30

Juraj Krasnohorsky

Tigri in città (Tigre v meste)

(Slovacchia 2012, 90’, video, col., v.o. sott. it.)

Tre amici usano chiamarsi con il nome di alcuni animali: Tasso, Iena e Piccione e trascorrono il tempo insieme nel bar dello zoo di Bratislava. Tasso, che non riesce a trovare la persona giusta, un giorno decide di lottare per la propria felicità. Riuscirà a cambiare la sua vita e quella dei suoi amici.

Sab 22, h. 18.15

Jan Svankmajer

Sopravvivere la propria vita (Prezit svui zivot)

(Repubblica Ceca 2010, 109’, video, col., v.o. sott. it.)

La storia di Eugene, uomo sposato sulla via della vecchiaia che vive nei suoi sogni una doppia vita. Riesce anche ad entrare a piacimento nel mondo dei sogni e scopre final­mente la verità sulla sua infanzia e su ciò che realmente accadde ai suoi genitori. E quando la moglie gli impone di scegliere tra realtà e il sogno, Eugene sceglie quest’ultimo.

Dom 23, h. 20.30

Jan Komasa

La stanza dei suicidi (Sala samobojcow)

(Polonia 2011, 112’, video, col., v.o. sott. it.)

Dominik, adolescente, figlio di una famiglia benestante, deve affrontare il problema della sua identità sessuale. Durante una festa scopre di essere attratto da un amico. Non sapendo come affrontare la vicen­da, Dominik decide di ritirarsi dal mondo reale ed entrare nella cosiddetta “Suicide Room”, una comunità virtuale dove si ritrovano i giovani come lui.

Lun 24, h. 16.30

Greg Zglinski

Il coraggio (Wymyk)

(Polonia 2011, 83’, video, col., v.o. sott. it.)

Viaggiando in treno, due fratelli, Alfred e Jerzy, assistono all’aggressione di una ragazza da parte di un gruppo di teppisti. Jerzy cerca di difendere la giovane mentre Alfred assiste passivamente alla tragedia del fratel­lo che, davanti ai suoi occhi, viene lanciato giù dal treno in corsa.

Lun 24, h. 18.15

Iveta Grofova

Fino alla città di As (Az do mesta As)

(Repubblica Ceca/Slovacchia 2012, 84’, video, col., v.o. sott.it.)

La dura storia di Dorota, della Slovacchia orientale, che vive nel punto più occidentale della Repubblica Ceca. Risoluta e piena di ingenue idee adolescenziali , Dorota inizia a lavorare come sarta in una piccola azienda tessile sul confine ceco-tedesco, nella città di Aš. Qui si incontrano persone di entrambi i confini, tutte in cerca di qualcosa.