TORINO, CITTÀ DEL CINEMA. Un’app gratuita alla scoperta dei luoghi del cinema

Dal 9 maggio 2016

Il Museo Nazionale del Cinema di Torino, l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e izi.TRAVEL presentano Torino, città del cinema, un’app per smartphone che permette di andare alla scoperta delle location cinematografiche torinesi. Culla del cinema italiano, Torino ospita nella Mole Antonelliana, simbolo della città, il Museo Nazionale del Cinema, tra i più importanti al mondo per ricchezza e contenuti e, con oltre 630.000 visitatori l’anno, uno dei primi 10 musei più visitati in Italia.

 

Torino, città del cinema è un’applicazione innovativa - unica nel suo genere - dedicata al cineturismo, dove  20 location raccontano 24 film che hanno visto protagonista il centro cittadino. Un modo nuovo per andare alla scoperta della nostra città, un’occasione per scoprire angoli inconsueti, osservandoli dal punto di vista dei film che vi sono stati realizzati e che hanno visto protagonisti alcuni tra i più importanti attori e registi italiani e internazionali.

 

Attraverso l’app, tutti potranno accedere alle audioguide on-line oppure scaricarne i contenuti in anticipo ed ascoltare le storie in modalità off-line, eliminando i costi derivanti dal roaming dati.

I contenuti potranno sia essere letti che ascoltati in italiano e in inglese, e saranno arricchiti da foto di scena e di set nonché da spezzoni di film, e una mappa interattiva guida il visitatore nei luoghi simbolo della storia cinematografica. Sarà possibile collegarsi direttamente con i propri social network, rendendo possibile una facile condivisione delle audioguide e, di conseguenza, una maggiore valorizzazione del territorio. Inoltre, una volta ascoltata la guida multimediale, si potrà lasciare una recensione.

Grazie al GPS, la geo-localizzazione permetterà di ascoltare la storia giusta nel luogo giusto. 

 

Tutti i tour sono accessibili sia dal sito web (www.izi.travel) che dalla app izi.TRAVEL, disponibile gratuitamente su Appstore, Google Play Store e Windows Phone. 

 

Questa iniziativa si inserisce nel progetto Digital Museum del Museo Nazionale del Cinema, dove free wi-fi e QR code consentono di accedere a contenuti multimediali in un viaggio multisensoriale nel mondo del cinema, garantendo una visita più partecipata e accessibile, grazie anche alle didascalie digitali, alle audio-descrizioni, ai video in LIS e ai QR code sull’accessibilità.

 

“L'Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) - sottolinea Vittorio Sclaverani, Presidente AMNC - è lieta di collaborare e di mettere a disposizione le proprie competenze al servizio del progetto "Torino, città del cinema". Questa nuova applicazione digitale rappresenta uno sviluppo naturale di "Movie on the Road" che dal 2013 a oggi ha prodotto una mappa cartacea in italiano e in inglese distribuita gratuitamente e un sito web (http://movieontheroad.com) con molteplici itinerari cineturistici tematici a Torino e in Piemonte; in questi mesi il progetto si avvale della preziosa consulenza di Hangar Point della Regione Piemonte. La sinergia per la realizzazione dell'app fortifica ulteriormente la relazione tra Museo Nazionale del Cinema e Associazione partendo dalla valorizzazione del grande patrimonio cinematografico del nostro territorio in un'ottica internazionale e accessibile a tutti grazie alle potenzialità delle nuove tecnologie.”

 

“Siamo molto contenti - afferma Ginevra Niccolucci, Responsabile Italia di izi.TRAVEL - di essere partner di questa iniziativa, che valorizza uno dei patrimoni culturali più importanti di questa bella città. izi.TRAVEL è la prima piattaforma multimediale dedicata allo storytelling che racchiude migliaia di racconti di arte, cultura, archeologia, lifestyle ed enogastronomia. L’app izi.TRAVEL consente a ciascun viaggiatore di esplorare città e siti culturali in maniera facile e gratuita, in completa autonomia, mettendo a disposizione guide multimediali complete di mappe, foto, audio e video.” 

 

I FILM

 

A che punto è la notte - Regia di Nanni Loy, con Marcello Mastroianni, Marie Laforet, Max Von Sydow, Alessandro Haber, Ennio Fantastichini, Italia, 1994, 208’

Benvenuto Presidente! - Regia di Riccardo Milani, con Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Omero Antonutti, Remo Girone, Massimo Popolizio, Italia, 2013, 100’

Così ridevano - Regia di Gianni Amelio, con Enrico Lo Verso, Fabrizio Gifuni, Francesco Giuffrida, Rosaria Danzè, Renato Liprandi, Italia, 1998, 124’

Dopo mezzanotte - Regia di Davide Ferrario, con Giorgio Pasotti, Francesca Inaudi, Fabio Troiano, Francesca Picozza, Silvio Orlando (voce narrante), Italia, 2004, 92’

Guerra e pace - Regia di King Vidor, con Audrey Hepburn, Henry Fonda, Mel Ferrer, Vittorio Gassman, Herbert Lom, Italia/Usa, 1956, 240’

Hannah e le sue sorelle - Regia di Woody Allen, con Woody Allen, Mia Farrow, Barbara Hershey, Michael Caine, Dianne Wiest, Usa, 1986, 106’

Heaven - Regia di Tom Tykwer, con Cate Blanchett, Giovanni Ribisi, Mattia Sbragia, Remo Girone, Alberto Di Stasio,  Germania/Italia/ USA/Francia/Regno Unito, 2002, 97’

I due carabinieri - Regia di Carlo Verdone, con Enrico Montesano, Carlo Verdone, Massimo Boldi, Paola Onofri, John Steiner, Italia, 1984, 120’

I giorni dell’abbandono - Regia di Roberto Faenza, con Margherita Buy, Luca Zingaretti, Goran Bregovic, Alessia Goria, Gea Lionello

I vestiti nuovi dell'Imperatore - Regia di Alan Taylor, con Ian Holm, Iben Hjejle, Tim McInnerny, Tom Watson, Hugh Bonneville, Gran Bretagna / Germania / Italia, 2001, 105’

Il divo - Regia di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Giulio Bosetti, Flavio Bucci, Carlo Buccirosso, Italia, 2008, 110’

Il giorno in più - Regia di Massimo Venier, con Fabio Volo, Isabella Ragonese, Pietro Ragusa, Stefania Sandrelli, Roberto Citran, Italia, 2001, 111’

Il sospetto - Regia di Francesco Maselli, con Gianmaria Volonté, Annie Girardot, Renato Salvatori, Gabriele Lavia, Felice Andreasi, Italia, 1975, 111’

La donna della domenica - Regia di Luigi Comencini, con Marcello Mastroianni, Jacqueline Bisset, Jean Louis Trintignant, Aldo Reggiani, Maria Teresa Albani, Italia/Francia, 1975, 105’

La seconda volta - Regia di Mimmo Calopresti, con Nanni Moretti, Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Milillo, Marina Confalone, Orsetta De Rossi, Italia, 1995, 80’

Le amiche - Regia di Michelangelo Antonioni, con Eleonora Rossi Drago, Gabriele Ferzetti, Valentina Cortese, Yvonne Furneaux, Franco Fabrizi, Italia, 1955, 106’

Mimì metallurgico ferito nell’onore - Regia di Lina Wertmüller, con Giancarlo Giannini, Mariangela Melato, Agostina Belli, Livia Giampalmo, Luigi Diberti, Italia, 1972, 125’

Mio fratello è figlio unico - Regia di Daniele Luchetti, con Elio Germano, Riccardo Scamarcio, Luca Zingaretti, Angela Finocchiaro, Anna Bonaiuto, Italia, 2007, 100’

Profondo rosso - Regia di Dario Argento, con David Hemmings, Gabriele Lavia, Daria Nicolodi, Glauco Mauri, Eros Pagni, Italia, 1975, Italia, 127’

Stanno tutti bene - Regia di Giuseppe Tornatore, con Marcello Mastroianni, Valeria Cavalli, Marino Cenna, Norma Martelli, Roberto Nobili, Italia/Francia, 1990, 120’

The Italian Job - Un colpo all’italiana - Regia di Peter Collinson, con Micheal Caine, Noel Coward, Benny Hill, Raf Vallone, Rossano Brazzi, Gran Bretagna, 1969, 95’

Tutti giù per terra - Regia di Davide Ferrario, con Valerio Mastrandrea, Carlo Monni, Benedetta Mazzini, Caterina Caselli, Tommaso Ragno, Italia, 1996, 91’

Venuto al mondo - Regia di Sergio Castellitto, con Penelope Cruz, Emile Hirsch, Adnan Haskovic, Saadet Aksoy, Pietro Castellitto, Italia/Spagna/Croazia, 2012, 127’

Vincere - Regia di Marco Bellocchio, con Filippo Timi, Giovanna Mezzogiorno,  Fausto Russo Alesi, Michela Cescon, Pier Giorgio Bellocchio, Italia/Francia, 2009, 128’