Agenda settimanale degli eventi in Bibliomediateca

Bibliomediateca – Dal 4 al 10 febbraio 2011

- MERCOLEDI’ 9 FEBBRAIO 2011 – DALLE ORE 9.30 ALLE 13.00

 

Per INTORNO AI MEDIA. Scambi e discussioni, seminario aperto al pubblico dal titolo STARE AL GIOCO. La ludicità nell’epoca del videogame.

Nuovo appuntamento in Bibliomediateca, mercoledì 9 febbraio 2011, dalle 9.30 alle 13.00, con il seminario STARE AL GIOCO. La ludicità nell’epoca del videogame per INTORNO AI MEDIA. Scambi e discussioni, ciclo di incontri curato dalla cattedra di Teoria e Storia dei Media, Facoltà di Lettere e Filosofia, Università di Torino.

Il seminario, realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, intende approfondire e problematizzare la ludicità nell’epoca del videogame, considerando i videogiochi come oggetto di studio analogo al film o al prodotto televisivo. Un'area di ricerca che si sta ora confrontando con gli sviluppi della teoria filosofica e psicologico-cognitiva del gioco.

Intervengono: Patrick Coppock (Università di Modena e Reggio Emilia), Riccardo Fassone, Ivan Mosca e Ugo Volli (Università di Torino), Stefano Frache (Professionista del settore videogame). Introduce Peppino Ortoleva (Università di Torino). Il seminario è a ingresso libero.


- MERCOLEDI’ 9 FEBBRAIO 2011 – ALLE ORE 20.30

 

Presentazione del cofanetto Maciste. L’uomo forte a cura di Claudia Gianetto e Stella Dagna, Edizioni Cineteca di Bologna, Museo Nazionale del Cinema, Bologna, Torino, 2009 e del progetto restauri del Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Cineteca di Bologna.

Nuovo appuntamento in Bibliomediateca mercoledì 9 febbraio 2011 alle ore 20.30 con la presentazione del cofanetto Maciste. L’uomo forte a cura di Claudia Gianetto e Stella Dagna, Edizioni Cineteca di Bologna, Museo Nazionale del Cinema, Bologna, Torino, 2009 e del progetto restauri del Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Cineteca di Bologna.

Intervengono: Claudia Gianetto (Museo Nazionale del Cinema) e Stella Dagna (Museo Nazionale del Cinema). Introduce Gabriele Perrone (Brigate Irma Vep).

Dopo lo straordinario successo ottenuto dal personaggio di Maciste nel kolossal Cabiria (Giovanni Pastrone, 1914), la Itala Film lanciò una serie di film consacrati alle avventure del gigante buono interpretato da Bartolomeo Pagano. Maciste (Romano Luigi Borgnetto, Vincent C. Dénizot, 1915) costituisce la prima tappa di un ambizioso e complesso progetto di restauri, che vede uniti il Museo Nazionale del Cinema e la Cineteca di Bologna per dare nuova vita e riproporre al pubblico odierno i film di un personaggio che, agli inizi del secolo scorso, attraversò la vita sociale e culturale del nostro paese, riflettendone i cambiamenti e le tensioni, le speranze e le paure.

VOCI NEL SILENZIO è un ciclo di incontri e proiezioni curato dal gruppo di studio Brigate Irma Vep, coordinato dalla professoressa Giulia Carluccio con la collaborazione del professor Silvio Alovisio. L’attività del gruppo nasce dal desiderio di mostrare, rivedere e approfondire un periodo della storia del cinema fondamentale, ma poco conosciuto dal grande pubblico: il muto. In collaborazione con il DAMS di Torino.

 

Maciste

(Italia, 1915, 67’ b/n)

Una giovane fanciulla è minacciata dal perfido zio, il duca Alexis, che cerca di impadronirsi del patrimonio della nipote. La ragazza, nel tentativo di sfuggire ai malviventi che la inseguono, entra in una sala cinematografica e vedendo Maciste in azione in alcune scene di Cabiria, decide di rivolgersi al già famoso divo della Itala. Scrivendo una lettera chiede aiuto al buon gigante impegnato negli studi della casa torinese e questi si reca all’appuntamento con la fanciulla. Dopo un’iniziale esitazione, Maciste accetta di aiutarla e tra non poche peripezie e dimostrazioni di forza riesce a liberarla dalla banda di malviventi che l’ha rapita per conto del malvagio zio.

Regia: Romano Luigi Borgnetto, Vincent C. Dénizot; Produzione: Itala Film; Interpreti: Bartolomeo Pagano, Clementina Gay, Didaco Chellini, Felice Minotti.

 

Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.