Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo

Cinema Massimo – Dall’ 11 al 17 marzo 2011

- LUNEDI’ 14 MARZO– ORE 20.30/22.30 – SALA TRE

 E’ dedicato a Agnès Varda, l’appuntamento CULT! di marzo con la proiezione del film Les plages d’Agnès.

 

Il Museo Nazionale del Cinema dedica l’appuntamento CULT! di febbraio alla regista, sceneggiatrice e fotografa francese Agnès Varda, con la proiezione del film Les plages d’Agnès, in programma lunedì 14 marzo 2011, alle ore 20.30 e in replica alle 22.30, nella Sala Tre del Cinema Massimo. Ingresso euro 5.50/4.00/3.00.

“Se la storia delle persone è fatta di paesaggi, la mia è fatta di spiagge" dice Agnès Varda proprio all’inizio di questo lungo percorso a ritroso nel tempo e nelle spiagge che hanno contribuito a rendere colorata, turbolenta, sgangherata ed eccezionale la sua vita. L’inizio è tra le cose più belle viste al cinema. Una spiaggia piena di specchi in cui si aggira la regista francese che si specchia nel presente e si moltiplica nei mille rimandi del passato e del futuro. In tutto c’è malinconia e stupore al tempo stesso. Nata nel 1928, da padre greco e madre francese, Agnès Varda trascorre l'infanzia in Belgio fino al 1940, per poi trasferirsi in Francia, a Sète, e successivamente a Parigi. Lavora come fotografa per il Festival di Avignone, fonda la Ciné-Tamaris, con cui produce il suo esordio nella regia, La pointe courte. Esponente della nouvelle vague, la sua produzione cinematografica alterna cortometraggi a lungometraggi, film di fiction a documentari.

 

Agnès Varda

Les plages d’Agnès

(Francia 2008, 110’, v.o. sott.it.)

Una passeggiata con la cineasta Agnès Varda che rivisita le spiagge che hanno contato nella sua vita. In Belgio, nel sud della Francia, in California e a Parigi, Agnès si filma e condivide con lo spettatore il suo universo: immagini, incontri, spezzoni di film, fotografie e scene sorprendenti compongono il suo straordinario autoritratto, che restituisce quella perfetta simbiosi di vita e cinema che caratterizza da sempre l’opera della regista.

Sc.: Agnès Varda; Fot.: Hélène Louvart.

 

 

- LUNEDI’ 14 MARZO – ORE 15.30/17.50/20.10/22.30 – SALA DUE

Il Museo Nazionale del Cinema presenta per il LEGEND FILM FESTIVAL il film Psyco di Alfred Hitchcock, in versione digitale 2K.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta lunedì 14 marzo 2011 a partire dalle ore 15.30 nella sala Due del Cinema Massimo la proiezione del film Psyco di Alfred Hitchcock, in versione digitale 2K. Il film è il nono degli appuntamenti torinesi del Legend Film Festival, progetto di Nexo Digital al quale il Museo Nazionale del Cinema aderisce. In replica alle ore 17.50/20.10/22.30. Ingresso 7,00/5,00/3,50 euro.

Ogni lunedì, fino al 13 giugno 2011, la sala Due del Cinema Massimo propone per l’intera giornata un grande film della storia del cinema in versione digitale 2K. I titoli proposti ripercorrono tutta la storia del cinema, e saranno accomunati dalla straordinaria qualità della proiezione. Nel mese di marzo in particolare, il Legend Film Festival va ad intrecciarsi con la retrospettiva dedicata ad Alfred Hitchcock in corso in Sala Tre. Verranno, infatti, proposti in versione digitale Intrigo Internazionale, Psycho e Marnie. Per questioni di diritti tutti i film vengono presentati in versione italiana.

Il Legend Film Festival è un mostra cinematografica itinerante e diffusa che tocca diverse città d’Italia nel corso del suo svolgimento, una vera e propria manifestazione culturale che ruota intorno ai capolavori del cinema in proiezione digitale 2k e audio Dolby Digital 5.1.

 

Alfred Hitchcock

Psyco / Psycho

(Usa 1960, 109’, b/n)

Una bella impiegata ruba quarantamila dollari e fugge. Cambia la macchina, si trova nel mezzo di un temporale e decide di passare la notte in un motel. Il proprietario è Norman, all'apparenza un ottimo ragazzo che manifesta soltanto qualche piccola stranezza, come quella di impagliare uccelli.

Anthony Perkins diede un'interpretazione di tale efficacia da divenire da quel momento il più famoso "pazzo" della storia del cinema, e non riuscì più ad emanciparsi da quel ruolo.

Sc.: Joseph Stefano, dal romanzo di Robert Bloch; Fot.: John L. Russell; Int.: Janet Leigh, Anthony Perkins, Vera Miles.

 

 

- MARTEDI’ 15 MARZO – ORE 20.45 – SALA TRE

 MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato presenta il film Amici miei di Mario Monicelli.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 15 marzo 2011 alle ore 20.45 nella sala 3 del Cinema Massimo il restauro del film Amici miei di Mario Monicelli, nella Copia restaurata da Filmauro. In replica mercoledì 16 marzo alle ore 16.00.

Amici miei, unitamente ad altre famose pellicole dello stesso periodo, segna l'inizio di un ciclo nuovo e al tempo stesso conclusivo di quel genere cinematografico meglio conosciuto come commedia all'italiana.

Monicelli riprende in questa pellicola il tema dell’amicizia virile che aveva già trattato in alcuni film precedenti (I soliti ignoti, La grande guerra, L'armata Brancaleone) e che tornerà a trattare in lavori successivi. Il vincolo, la vitalità e la complicità del gruppo vengono proposti come risposta alle minacce esistenziali provenienti dall'ambiente, dal lavoro, dalla famiglia stessa.

Considerato oggi un vero e proprio cult del genere, con attori in stato di grazia, il film racconta le burlate o meglio “zingarate” di quattro amici buontemponi, a cui poi s'aggiungerà un quinto, il Professor Sassaroli, sullo sfondo meraviglioso dei colli toscani. Indimenticabili i personaggi e memorabile la sequenza in cui alla stazione di Santa Maria Novella a Firenze, i cinque amici schiaffeggiano i passeggeri del treno in partenza. Pur avendo un linguaggio un po’ spinto per l'epoca e ripiegandosi un po’ in un gergo piuttosto dialettale, resta una delle migliori commedie di tutti i tempi.

Il film è il decimo appuntamento della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato propone per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta – quando se ne presenterà l’occasione – da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.

 

Mario Monicelli

Amici miei

(Italia 1975, 140’, col.)

Copia restaurata da Filmauro.

La storia di quattro amici, vitelloni cinquantenni, che coltivano l'antico gusto toscano della burla, talvolta estrosa, talvolta crudele. Li tiene insieme la voglia di giocare e di non prendere nulla sul serio, nemmeno se stessi. Commedia misantropa, stravagante, comica e piena di grinta, nata come progetto di Pietro Germi, che, però, la affidò all’amico Mario Monicelli, e fiu da lui trasformata in un classico della commedia amara e beffarda.

Sc.: Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Pietro Germi, Tullio Pinelli; Fot.: Luigi Kuveiller; Int.: Ugo Tognazzi, Philippe Noiret, Gastone Moschin.

 

 

- MERCOLEDI’ 16 MARZO – ORE 22.30 – SALA TRE

 Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo, in occasione della Notte Tricolore, la proiezione gratuita del cortometraggio La lunga calza verde di Roberto Gavioli su soggetto di Cesare Zavattini e del documentario ma che Storia di Gianfranco Pannone.

 

Il Museo Nazionale del Cinema aderisce alla NOTTE TRICOLORE, proponendo al Cinema Massimo, alle ore 22.30, in sala Tre, la proiezione gratuita del cortometraggio La lunga calza verde (1961, 24’), film di animazione di Roberto Gavioli su soggetto di Cesare Zavattini, recentemente restaurato da Cinecittà-Istituto Luce. Si tratta di uno straordinario cartoon antiretorico che racconta la storia dell’epopea risorgimentale, realizzato e premiato in occasione del Centenario dell’Unità d’Italia.

A seguire, la proiezione del documentario ma che Storia di Gianfranco Pannone (Italia 2010, 77’), viaggio tragicomico nella storia attraverso il lungo e faticoso percorso unitario del nostro Paese, presentato all’ultima edizione della Mostra di Venezia e realizzato con i preziosi materiali storici dell’Archivio Luce. Ingresso gratuito.

Ricordiamo inoltre che è prevista l’apertura prolungata fino alle ore 24.00 sia del Museo che dell’ascensore panoramico, con ingresso gratuito per il solo museo a partire dalle ore 18.00, nel quale sarà allestita, dal 10 marzo al 15 maggio, la grande mostra NOI CREDEVAMO. Il Risorgimento secondo Martone, a cura di Alberto Barbera. L’allestimento racconta per immagini (oltre 190 tra foto di set e fotogrammi) l’acclamato film di Mario Martone che ripercorre, con una rara potenza espressiva, le complesse e spesso drammatiche vicende del Risorgimento italiano.