Chiude l’omaggio a Francesco Rosi dal titolo “Alla ricerca della verità” la proiezione del film del 1961 "Salvatore Giuliano".

Bibliomediateca – 27 marzo 2017, ore 15.30 – Sala Incontri

Ultimo appuntamento, alla Bibliomediateca “Mario Gromo”, della rassegna Francesco Rosi. Alla ricerca della verita, con la proiezione del film del 1961 Salvatore Giuliano.

L’omaggio al grande regista italiano ha portato alla proiezione, presso la Sala Eventi della Bibliomediateca, di quattro dei suoi migliori e più significativi film: Uomini contro, Le mani sulla città, La tregua e infine Salvatore Giuliano.

 

Francesco Rosi (1922-2015) ha definito nel corso della sua opera i canoni di un cinema di impegno civile e politico, realizzando un corpus di film che per qualità, profondità e tensione morale non ha eguali nel panorama cinematografico italiano. Capace di analizzare i meccanismi del potere e delle sue manifestazioni più o meno evidenti, il cinema di Rosi ha svolto un processo di disvelamento degli apparati e delle maschere atte a celare lo status quo di un sistema statale spesso equivoco quando non platealmente compromesso con i poteri occulti della criminalità e delle sovrastrutture economiche. L’omaggio che la bibliomediateca Mario Gromo dedica al grande cineasta ripercorre – attraverso una selezione di quattro film – le tappe di una carriera consacrata a una passione civile, politica e umana caratterizzata dalla volontà di comprendere e fare comprendere la realtà che ci circonda e le grandi tragedie della storia.

La retrospettiva è organizzata dagli studenti della III C.S. del liceo scientifico “Alessandro Volta” di Torino all’interno del progetto alternanza scuola-lavoro.

 

Francesco Rosi

Salvatore Giuliano

(Italia,1961; 123’)

Salvatore Giuliano nel secondo dopoguerra entra a far parte dell’esercito separatista che vuole staccare la Sicilia dal resto dell'Italia. Resosi protagonista di numerosi fatti di sangue, nel 1950 viene assassinato. Sulla sua fine – e su quella del suo luogotenente Gaspare Pisciotta, avvelenato in carcere – di addensano dubbi e misteri. Classico del cinema politico, costruito seguendo i complessi intrecci di causa-effetto tra gli avvenimenti.

Con Frank Wolff, Salvo Randone, Pietro Cammarata, Cosimo Torino

 

Tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.