In occasione dei 25 anni di attività, Zenit Arti Audiovisive propone una rassegna con una selezione dei suoi film più significativi.

Cinema Massimo – Dal 26 al 28 giugno 2017 – Sala Tre

Fondata a Torino nel 1992, Zenit Arti Audiovisive si è affermata come una delle realtà italiane più interessanti nell’ambito della produzione indipendente di documentari d’autore. Raro esempio di collettivo duraturo, nato nelle aule universitarie di Palazzo Nuovo, il gruppo creativo ha attraversato le stagioni della produzione torinese: dall’auto-produzione (Suoni dalla città, 1992) alle produzioni locali (La combattente, 1998) alle co-produzioni internazionali (L’enigma del sonno, 2004); questa prima retrospettiva è l’occasione per rivedere alcuni dei più apprezzati e premiati documentari, da I pirati dello spazio (2007) a Io la mia famiglia Rom e Woody Allen (2009), da Cultural Shock (2013) a Ultima chiamata (2013), per riscoprirne altri poco visti a Torino, da Cannabis Rock (2005) a Almost Married (2010), a Murge – Il fronte della Guerra Fredda (2012) fino al recente Là suta (2014). Durante i giorni della rassegna, Zenit (www.zenit.to.it) renderà visibili sui social network altri titoli della sua produzione, tra cui Il volto nascosto della paura (2008), Andante ma non troppo – 150 anni di storia d’Italia (2011), Waste Mandala (2012),  Lucemia (2015).

 

Inaugura la rassegna, lunedì 26 giugno alle ore 20.30 L’enigma del sonno di Enrico Cerasuolo e Sergio Fergnachino. Introduzione degli autori. Intervengono Ambrogio Artoni, Paolo Manera e Alessandro Signetto. Ingresso libero

 

Per maggiori info e per consultare il calendario delle proiezioni scarica il pdf.