Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato Come Back, Africa di Rogosin e Touki Bouki di Mambéty

Cinema Massimo – 15 giugno 2010, ore 20.30

Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 15 giugno 2010 alle ore 20.30 nella sala 3 del Cinema Massimo il restauro dei film Come Back, Africa di Lionel Rogosin e Touki Bouki - Il viaggio della iena di Djibril Diop Mambéty, decimo appuntamento di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato.

Il film Come Back, Africa, dello statunitense Rogosin - cronaca del Sudafrica degli anni Cinquanta - sarà proiettato nella copia restaurata dalla Cineteca del Comune di Bologna, mentre Touki Bouki di Mambéty viene presentato nella copia restaurata da World Cinema Foundation e Cineteca del Comune di Bologna.

MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato propone due appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche di tutto il mondo. Tutti i film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.

 

Lionel Rogosin

Come Back, Africa (Usa 1959, 81’, b/n, v.o. sott.it.)

Copia restaurata dalla Cineteca del Comune di Bologna su richiesta degli eredi di Lionel Rogosin e promosso dalla Fondazione Officina Cinema Sud Est, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e di Fabrica. Il restauro è stato effettuato utilizzando i materiali d’epoca conservati presso Anthology Film Archive e National Film and Television Archive. Zacharia è un giovane zulu che si trasferisce a Johannesburg per lavorare: nell’abitudinaria follia del trasferimento dalle township alla città e viceversa, si consuma la brutalità dell’apartheid e dell’impotenza dei neri di fronte alla violenta macchina della burocrazia bianca. Rogosin girò il film in condizioni precarie, inviando i negativi di nascosto negli Stati Uniti per il montaggio. Il film lanciò Miriam Makeba sulla scena internazionale.

Sc.: L. Rogosin, Bloke Molisane, Lewis Nkosi; Fot.: Ernest Artaria, Emil Knebel; Int.: Miriam Makeba, Vinah Makeba, Zachria Makeba.

 

Djibril Diop Mambéty

Touki Bouki - Il viaggio della iena (Senegal 1973, 110’, col., v.o. sott. it.)

Copia restaurata da World Cinema Foundation e Cineteca del Comune di Bologna, presso il Laboratorio L’Immagine Ritrovata. Mory decide di abbandonare la sua vita da pastore e gira per la città a cavallo di una vecchia moto. Anta, studentessa universitaria, è in rottura con l’immagine della donna tradizionale. Entrambi sognano di scappare da Dakar per raggiungere via mare Parigi. “Touki Bouki è un film profetico. Il suo ritratto della società senegalese del 1973 non è molto diverso dalla realtà di oggi, quando centinaia di giovani muoiono ogni giorno allo stretto di Gibilterra cercando di raggiungere l’Europa (Souleymane Cissé)”.

Sc.: D. Diop Mambéty; Fot.: Georges Breacher; Int.: Magaye Niang, Mareme Niang, Aminata Fall.

 

Il prossimo appuntamento - a chiusura della prima edizione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato - è per mercoledì 30 giugno 2010 alle ore 20.45 nella sala 3 del Cinema Massimo con il restauro dei film Senso di Luchino Visconti presentato da Anna Bonaiuto.