Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo
- VENERDI’ 27 MAGGIO, ORE 20.30 – SALA TRE
Per la rassegna “Il cinema secondo Bergman”, lo scrittore, saggista e giornalista Aldo Garzia presenta al pubblico il suo saggio “Bergman. The Genius” e il film Sinfonia d’autunno.
A conclusione dell’omaggio che il Museo Nazionale del Cinema ha dedicato al regista, sceneggiatore e scrittore svedese Ingmar Bergman con la grande retrospettiva Il cinema secondo Bergman. I capolavori del grande maestro svedese, venerdì 27 maggio, alle ore 20.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, si terrà la presentazione del libro di Aldo Garzia, scrittore, saggista e giornalista Bergman. The Genius (Editori Riuniti).
Ne discuteranno con l’autore la prof. Giulia Carluccio, Roberto Mastroianni (presidente Ass. Altera-generatore di pensieri in movimento, Vicepresidente CRS-Torino e studioso di filosofia e semiotica, Università di Torino), il prof. Enrico Pasini (professore di storia della Filosofia, Univerisità di Torino, e Direttore CRS Torino) e Gianluigi Ricuperati (scrittore e giornalista).
A seguire proiezione del film Sinfonia d’autunno. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.
La retrospettiva è un progetto della Cineteca del Comune di Bologna e del Museo Nazionale del Cinema, con il supporto di Swedish Institute e Svensk Filmindustri, in collaborazione con Swedish Film Institute, Bergman Foundation, Ambasciata di Svezia a Roma, con il patrocinio di Berlinale e del SERN (Sweden Emilia Romagna Network). Un ringraziamento particolare a Jon Wengstrom (Swedish Film Institute), Lars Hedenstedt (Swedish Institute), Ruth Jacoby, Ann-Louice Dahlgren (Ambasciata di Svezia a Roma), Katinka Faragò, Jan Holmberg, Anna Hakansson (Bergman Foundation), Wanda Monaco, Peter Von Bagh.
Ingmar Bergman
Sinfonia d’autunno (Höstsonaten)
(Svezia/Francia/Germania 1978, 99’, col., v.o. sott.it.)
In un villaggio tra i fiordi della Norvegia, Viktor, pastore protestante, osserva la moglie Eva mentre scrive una lettera alla madre pianista, che non vede da sette anni, per invitarla a casa sua. Quando arriva, Charlotte si presenta in ottima forma, nonostante abbia perso da poco il compagno con cui ha vissuto per tredici anni. Madre e figlia si abbracciano e si ritrovano per parlare e raccontarsi. Due attrici eccezionali, Ingrid Bergman, madre altera e la figlia, Liv Ullmann.
Sc.: I. Bergman; Fot.: Sven Nykvist; Int.: Liv Ullmann, Ingrid Bergman, Halvar Björk.
La proiezione di venerdì 27 sarà preceduta dalla presentazione del libro di Aldo Garzia, scrittore, saggista e giornalista, Bergman The Genius (Editori Riuniti). Ne discuteranno con l’autore la prof. Giulia Carluccio, Roberto Mastroianni (presidente Ass. Altera-generatore di pensieri in movimento, Vicepresidente CRS-Torino e studioso di filosofia e semiotica, Università di Torino), il prof. Enrico Pasini (professore di Storia della Filosofia, Univeristà di Torino, e Direttore CRS Torino) e Gianluigi Ricuperati (scrittore e giornalista).
- DOMENICA 29 MAGGIO, ORE 16.00 E ORE 18.30 – SALA TRE
Per FARE GLI ITALIANI. La storia d’Italia nel cinema, proiezione dei film La grande guerra di Mario Monicelli e Uomini contro di Francesco Rosi.
Per la rassegna FARE GLI ITALIANI. La storia d’Italia nel cinema, il Museo Nazionale del Cinema presenta domenica 29 maggio 2011, nella sala Tre del Cinema Massimo, alle ore 16,00, il film La grande guerra di Mario Monicelli e a seguire, alle 18.30, il film Uomini contro di Francesco Rosi. Ingresso euro 5.50/4.00/3.00.
La rassegna FARE GLI ITALIANI. La storia d’Italia nel cinema, organizzata in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, propone una serie di appuntamenti quindicinali che ripercorrono la storia del nostro Paese dal Risorgimento ai giorni nostri attraverso ventisei “classici” del nostro cinema, un racconto per immagini dei momenti e dei fatti più importanti e rappresentativi della Storia d’Italia attraverso un percorso che non si limita agli anni brucianti del Risorgimento, ma prosegue fino ai giorni nostri. Una buona occasione, quindi, per rivedere alcuni tra i più grandi capolavori del cinema italiano, inseriti in un contesto che mette in rilievo le coincidenze e le connessioni sociali, culturali e politiche che sottendono le epoche e i fatti.
La rassegna è un progetto del Museo Nazionale del Cinema, realizzato con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e si affianca idealmente alla grande mostra Fare gli italiani, ospitata negli spazi delle OGR.
Mario Monicelli
La grande guerra
(Italia 1959, 129’, b/n)
Le gesta di due soldati paurosi, Oreste Jacovacci e di Giovanni Busacca, che, durante la prima guerra mondiale cercano di riportare a casa la pelle in tutti i modi, ma poi, pur di non tradire, finiscono per farsi fucilare dagli austriaci. Realizzato fra molteplici difficoltà e polemiche, è considerato uno dei vertici del nostro cinema. Leone d'Oro a Venezia, ex-equo con Il generale della Rovere di Roberto Rossellini.
Copia conservata da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.
Sc.:M. Monicelli, Age & Scarpelli, Luciano Vincenzoni; Fot.: Leonida Barboni, Roberto Gerardi, Giuseppe Rotunno, Giuseppe Serrandi; Int.: Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Bernard Blier.
Francesco Rosi
Uomini contro
(Italia 1970, 101’, col.)
Nel corso della prima guerra mondiale, i soldati del generale Leone, dopo aver conquistato una cima considerata strategicamente indispensabile, ricevono l'ordine di abbandonarla. Poi l'ordine cambia: occorre che la cima venga di nuovo tolta al nemico. Gli austriaci, però, vi si sono saldamente insediati e la difendono accanitamente con due mitragliatrici. Gli inutili assalti, nemmeno protetti dall'artiglieria, si susseguono provocando ogni volta una strage tra gli attaccanti.
Copia restaurata da Museo Nazionale del Cinema.
Sc.: Tonino Guerra, F. Rosi, Raffaele La Capria, dal romanzo di Emilio Lussu; Fot.: Pasqualino De Santis; Int.: Gian Maria Volonté, Pier Paolo Capponi, Alain Cuny.
- LUNEDI’ 30 MAGGIO, ORE 16,00/20.30 – SALA DUE
Al Cinema Massimo per il LEGEND FILM FESTIVAL Il padrino di Francis Ford Coppola
Il Museo Nazionale del Cinema presenta lunedì 30 maggio 2011 a partire dalle ore 16.00 nella sala Due del Cinema Massimo la proiezione del film Il padrino di Francis Ford Coppola, in versione digitale 2K. Il film fa parte degli appuntamenti torinesi del Legend Film Festival, progetto di Nexo Digital al quale il Museo Nazionale del Cinema aderisce. In replica alle ore 20.30. Ingresso 7,00/5,00/3,50 euro.
Si rinnovano nella Sala Due del Cinema Massimo le proposte del Legend Film Festival, promosso da Nexo Digital, con i grandi film della storia del cinema proposti, ogni lunedì fino al 13 giugno, in versione digitale 2K. Il programma di maggio, questa volta, mescola due campioni di incasso degli anni Novanta con due film che conquistarono il pubblico degli anni Settanta. Per questioni di diritti tutti i film vengono presentati in versione italiana
Il Legend Film Festival è una mostra cinematografica itinerante e diffusa che tocca diverse città d’Italia nel corso dei diversi mesi del suo svolgimento, una vera e propria manifestazione culturale che ruota intorno ai capolavori del cinema in proiezione digitale 2k e audio Dolby Digital 5.1.
Francis Ford Coppola
Il Padrino (The Godfather)
(Usa 1972, 175’, col.)
Quando nel 1945, dopo aver dominato per due generazioni il suo clan di mafia italoamericana, Don Vito Corleone muore, suo figlio Michael accetta con riluttanza di occuparsi degli affari di famiglia. Storia di un sistema familiare e di clan con sottofondo nostalgico per la forza di quei legami che nell'America di oggi sembrano svalutati. C'è il parallelismo mafia-politica che diventa equivalenza nel Padrino parte II e c'è la magistrale ricostruzione di un'epoca e di una morale del crimine, di una struttura patriarcale più italiana che americana.
Sc.: F. Ford Coppola, Mario Puzo; Fot.: Gordon Willis; Int.: Marlon Brando, Al Pacino, Robert Duvall.