Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo

Cinema Massimo – Dal 28 ottobre al 4 novembre 2011

- VENERDI’ 28 OTTOBRE, ORE 20.45 – SALA TRE

Per CORTI D’AUTORE, Il Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con CNC – Centro Nazionale del Cortometraggio, festeggia l’International Animation Day 2011. Presenti alla serata Alfio Bastiancich e Guido Manuli.

 

Per CORTI D’AUTORE, il Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con il CNC-Centro Nazionale del Cortometraggio, festeggia l’International Animation Day 2011 con la proiezione dei sei cortometraggi finalisti del Cartoon d’Or 2011, il più prestigioso premio assegnato in Europa ai cortometraggi in animazione. La serata avrà luogo venerdì 28 ottobre, alle ore 20.45, presso la sala Tre del Cinema Massimo e sarà condotta da Alfio Bastiancich, presidente di ASIFA Italia, con la presenza di Guido Manuli, regista e animatore italiano, colonna portante dell’Ottava Arte in Italia. Ingresso euro 3.

“Il 28 ottobre 1892, quattro anni prima della celebre proiezione dei fratelli Lumière al Grand Café che sancì la nascita del cinema, Charles-Émile Reynaud diede dimostrazione pubblica al Musée Grévin del suo Théâtre Optique (un esemplare si trova esposto al Museo del Cinema), mostrando tre brevi opere contenenti scene colorate in movimento: Pauvre Pierrot, Un bon bock, e Le Clown et ses chiens. Più di 1500 immagini dipinte a mano e animate grazie all’ingegnosa invenzione di Reynaud per uno spettacolo della durata complessiva di una quarantina di minuti. L’evento, a cui presenziò lo stesso Louis Lumière, fu a tal punto significativo da esser considerato la prima rappresentazione pubblica di un cartone animato. ASIFA, Association Internationale du Film d’Animation, affiliata all’UNESCO, a partire dal 2002 ha proclamato per il 28 ottobre la giornata mondiale dell’animazione. ASIFA Italia, sezione italiana dell’associazione, risponde all’appello e si unisce al coro di iniziative previste nel mondo per quella giornata, coordinando e dando vita a una rete di manifestazioni sparse su tutto il territorio nazionale: Milano, Genova, Roma, Napoli, Alghero, Bologna, Palermo e, ovviamente, Torino, il 28 ottobre saranno idealmente unite all’insegna dell’animazione” (Andrea Pagliardi).

Oltre a festeggiare l’International Animation Day 2011, la serata, evento speciale della programmazione di Corti d’Autore, sarà dunque un importante omaggio al cortometraggio animato, laboratorio e fucina di talenti e idee sin dai tempi di Reynaud.

 

 

- DOMENICA 30 OTTOBRE, ORE 16.00/18.15 – SALA TRE

Per FARE GLI ITALIANI. La storia d’Italia nel cinema, il Museo Nazionale del Cinema propone La classe operaia va in paradiso di Elio Petri e Pane e cioccolata di Franco Brusati.

 

Per la rassegna FARE GLI ITALIANI. La storia d’Italia nel cinema, il Museo Nazionale del Cinema presenta, domenica 30 ottobre 2011, nella sala Tre del Cinema Massimo, alle ore 16.00 il film La classe operaia va in paradiso di Elio Petri e alle ore 18.15, Pane e cioccolata di Franco Brusati. Ingresso euro 5.50/4.00/3.00.

La retrospettiva è un progetto del Museo Nazionale del Cinema, realizzato con la collaborazione del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e si affianca idealmente alla grande mostra Fare gli italiani, ospitata negli spazi delle OGR.

 

Elio Petri

La classe operaia va in paradiso

(Italia 1971, 125’, col.)

Ludovico Massa, operaio in una fabbrica metalmeccanica, è una sorta di campione del cottimo: nessuno dei compagni riesce a eguagliare il suo ritmo produttivo. Benvoluto dal padrone, che adegua suo rendimento a quello degli altri operai, non è troppo ben visto dai compagni di lavoro. Mantiene i suoi ritmi massacranti finché un giorno ci rimette un dito. E la sua visione del mondo cambia, fino alla pazzia.

Copia restaurata dal Museo Nazionale del Cinema.

Sc.: E. Petri, Ugo Pirro; Fot.: Luigi Kuveiller; Int.: Gian Maria Volontè, Mariangela Melato, Luigi Diberti.

 

Franco Brusati

Pane e cioccolata

(Italia 1974, 115’, col.)

Disavventure tragicomiche di un emigrato italiano in Svizzera. Perseguitato dalla sfortuna, cerca di farsi passare per svizzero ma è scoperto ed espulso. Continuerà a lottare per conciliare lavoro e dignità. Commedia agrodolce sull'emigrazione. Uno dei più noti tra i film interpretati da Manfredi, diretto da Brusati, sceneggiatore e regista, che tiene in equilibrio umorismo, malinconia, pietà, e satira.

Copia conservata da Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

Sc.: F. Brusati, Jaja Fiastri, Nino Manfredi; Fot.: Luciano Tovoli; Int.: Nino Manfredi, Johnny Dorelli, Anna Karina.

 

 

- DA MARTEDI’ 1 A MARTEDI’ 22 NOVEMBRE – SALA TRE

Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo la seconda parte della rassegna HOLLYWOOD PARTY. Retrospettiva Blake Edwards.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo, dall’1 al 22 novembre 2011, la seconda parte della rassegna HOLLYWOOD PARTY. Retrospettiva Blake Edwards, dedicata al regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico statunitense. L’omaggio è un progetto del Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con la Cineteca di Bologna.

La  seconda parte della retrospettiva sarà inaugurata martedì 1 novembre 2011, alle ore 16.30, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del cult Hollywood Party. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

 

Hollywood Party (The Party)

(Usa 1968, 99’, col.)

Hrundi V. Bakshi, un attore indiano che fa la comparsa a Hollywood in un film in costume, rovina le riprese a causa della propria goffaggine. Il regista telefona quindi al produttore per far cacciare Bakshi dagli studios ma questi, per errore, lo inserisce nella lista degli invitati al party nella sua villa. Durante la festa si susseguono le situazioni più strane, con esilaranti gag che coinvolgono Bakshi, gli invitati e il personale di servizio. Uno dei film comici più esilaranti e geniali dell’intera storia del cinema.

Copia digitale 2K proveniente da Nexo Digital

Sc.: B. Edwards, Tom Waldman, Frank Waldman; Fot.: Lucien Ballard; Int.: Peter Sellers, Claudine Longet, Jean Carson.

 

 

- MARTEDI’ 1 NOVEMBRE, ORE 20.45 – MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE ORE 16.00 – SALA TRE

Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo Kes di Ken Loach.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 1 novembre 2011 alle ore 20.45 nella sala Tre del Cinema Massimo il film Kes di Ken Loach, nel restauro digitale distribuito da Park Circus. In replica mercoledì 2 novembre alle ore 16.00. Ingresso 5.50/4.00/3.00 euro.

Tratto dal romanzo A Kestrel for a Knave di Barry Hines, Kes di Ken Loach è considerato ancora oggi uno dei film più importanti e significativi del cinema indipendente britannico, un lavoro intimista che si libera dall’eccessiva freddezza documentaristica delle prime opere del regista inglese per raggiungere un coinvolgimento emozionale fino ad allora raro nella sua cinematografia.

Presentato nella Settimana Internazionale della Critica del 23° Festival di Cannes, Kes ha ricevuto il Crystal Globe per il miglior film al Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary nel 1970 e i premi BAFTA nel 1971, come miglior attore non protagonista (Colin Welland) ed esordiente più promettente (David Bradley). Nel 1999 il British Film Institute l'ha inserito al settimo posto della lista dei migliori cento film britannici del XX secolo.

Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato.

 

Ken Loach

Kes

(Gran Bretagna 1969, 110’, col., v.o. sott.it.)

Billy Casper è un ragazzo che frequenta l'ultimo anno della scuola secondaria. Sono tempi difficili per lui a causa della separazione dei suoi genitori. Billy vive con la madre e il fratellastro Jud che lavora in miniera. Anche lui, per arrotondare le entrate di casa, distribuisce giornali prima di andare a scuola. Catturato un falchetto, lo addestra dedicandogli intelligenza e amore, ma il fratello glielo uccide. Un film che coglie nel vivo senza bisogno di una programmatica provocazione stilistica, con uno stile narrativo insolitamente disteso che esalta l'intensità malinconica di una storia esemplare.

Restauro digitale distribuito da Park Circus

Sc.: Tony Carnet, K. Loach, Barry Hines, dal suo romanzo; Fot.: Chris Menges; Int.: David Bradley, Lynne Perrie, Freddie Fletcher.

 

 

- MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE, ORE 18.00 – SALA TRE

Il Museo Nazionale del Cinema e il Dams presentano, per la rassegna HISTOIRE(S) DU CINÉMA, il film Viaggio a Tokyo di Yasujiro Ozu, introdotto da Dario Tomasi.

 

Prosegue la rassegna HISTOIRE(S) DU CINÉMA. I classici della storia del cinema, un programma di classici, dagli anni Trenta ai Settanta, che ci ha accompagnato per tutto ottobre e che proseguirà anche nel mese di novembre. La retrospettiva è presentata al Cinema Massimo dal Museo Nazionale del Cinema e dal Dams - Università degli Studi di Torino.

Prossimo appuntamento mercoledì 2 novembre 2011, alle ore 18.00, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del film Viaggio a Tokyo di Yasujiro Ozu, presentato al pubblico da Dario Tomasi. Ingresso euro 4 (euro 3 per studenti universitari e over 60).

 

Yasujiro Ozu

Viaggio a Tokyo (Tokyo monogatari)

(Giappone 1953, 136’, b/n, v.o. sott.it.)

Shukichi e Tomi Hirayama, due coniugi settantenni, partono in treno da Onomichi alla volta di Tokyo per far visita ai figli. L’accoglienza è meno calorosa delle loro aspettative ma sono felici di vederli in salute. Poco dopo, però, Tomi si ammala gravemente… Uno dei film più importanti della storia del cinema e, senza dubbio, uno dei massimi risultati raggiunti dal grande maestro Ozu che, ancora una volta, costruisce il suo racconto con lentezza e utilizzando spesso le sue inquadrature fisse a livello del pavimento.

Proiezione digitale HD

Sc.: Kogo Noda, Y. Ozu; Fot.: Atsuta Yuharu; Int.: Chishu Ryu, Chieko Higashiyama, Setsuko Hara.