Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio al cinema di Monte Hellman

Il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio al regista statunitense Monte Hellman con una rassegna completa al Cinema Massimo dal 2 al 9 novembre 2009. La retrospettiva verrà inaugurata lunedì 2 novembre 2009 alle ore 20.30 nella sala Tre del Cinema Massimo con la proiezione del film Le colline blu, introdotto e presentato al pubblico dallo stesso regista.

Ingresso 4 euro. Si replica martedì 3 novembre 2009 alle ore 18.15.

Il progetto AMERICAN STRANGER. Il cinema di Monte Hellman è promosso da Cineteca di Bologna e Regione Emilia-Romagna, Assessorato alla Cultura in collaborazione con Associazione Circuito Cinema di Modena, Museo Nazionale del Cinema e Cinemateca Portuguesa.

La retrospettiva mette in evidenza la capacità del regista (i cui esordi coincidono quelli di Jack Nicholson in veste di sceneggiatore, oltre che di attore) di coniugare identità mitica e violenza del Fato, senza mostrare sforzo o pretenziosità, facendo intravedere significati più profondi dietro l'osservazione fenomenologica di esseri umani in movimento all'interno di un paesaggio. Nei suoi lavori, dall'inconfondibile stile scabro e realistico, traspare sempre una visione pessimistica dell'azione umana e della sua vanità.

Le colline blu (Usa 1965, 82', col., v.o. sott.it.)

Uno dei due western gemelli girati alle soglie del new american cinema. Tre cowboy sperimentano la fatica di vivere e morire in un paesaggio scabro, senza appigli mitologici: "Un montaggio senza sussulti conferisce alla vicenda l'andamento di un rituale... Con un'attenzione bressoniana ai gesti e alle cose: il sellaggio e dissellaggio dei cavalli, lunghi sorsi da una fiasca da whisky, la preghiera prima del pasto" (Paolo Vecchi).

Regia: Monte Hellman; Sc.: Jack Nicholson; Fot.: Gregory Sandor; Int.: Jack Nicholson, Harry Dean Stanton, Cameron Mitchell.