Prosegue al Museo Nazionale del Cinema l’omaggio al cinema di Jean-Luc Godard

Cinema Massimo – Dal 21 al 30 maggio 2010

Prosegue al Cinema Massimo l’omaggio al regista Jean-Luc Godard che il Museo Nazionale del Cinema gli dedica in occasione del suo ottantesimo compleanno. Il tributo, incominciato lo scorso febbraio, prevede un appuntamento mensile fino a giugno e questa quarta parte presenta i lavori di Godard dal 1983 al 1990.

Sebbene oscuro e quasi sempre lontano dai favori del grande pubblico, il cinema di Godard è considerato arte assoluta. Geniale e dissacrante, il regista francese scardina le regole del cinema classico e rivoluziona completamente i tradizionali meccanismi di narrazione. Insieme a François Truffaut, è uno dei padri della Nouvelle Vague, l'onda nuova formata dai giovani cineasti francesi che negli anni Sessanta si oppongono al cinema tradizionale e di cui proprio il suo film d'esordio, Fino all'ultimo respiro (Orso d'Oro per la regia al Festival di Berlino), è considerato il manifesto.

La grande retrospettiva è un progetto della Cineteca del Comune di Bologna realizzato con Regione Emilia-Romagna, Angelica Festival, Museo Nazionale del Cinema, Cinémathèque Suisse e Lo Sguardo dei Maestri (Udine) in collaborazione con Ambasciata di Francia, Alliance Française di Bologna e con il supporto di Gaumont Archives, Studio Canal, Tamasa Distribution, Cinémathèque de Toulouse, Ministère des Affaires Étrangères, Cine Classics, Cinemateca Portuguesa e Suomen Elokuva Arkisto. Un ringraziamento particolare a Sylvie Pras (Centre Pompidou). Curatore del progetto è Jean Douchet.

Per tutti gli appuntamenti ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.