Nodo alla gola. Il cinema di Alfred Hitchcock - II parte

Cinema Massimo – Dall’1 al 21 marzo 2011

sceneggiatore, attore e produttore cinematografico inglese – con la seconda parte dell’ampia retrospettiva iniziata lo scorso febbraio, dal titolo Nodo alla gola.

L’omaggio ad Alfred Hitchcock è un progetto del Museo Nazionale del Cinema realizzato in accordo con il DAMS dell’Università di Torino e con la collaborazione del British Film Institute, Classic Films e Universal Pictures. I film Psyco, Intrigo Internazionale e Marnie sono proposti all’interno del Legend Film Festival.

Uno dei registi più influenti della storia del cinema, definito unanimemente “maestro del brivido”, Sir Alfred Hitchcock è stato allo stesso tempo re della suspance e genio delle cinepresa, irriverente performer e evocatore dell'inconscio. Nato il 13 agosto 1899 a Leytonstone in Inghilterra, ha avuto il pregio di non trincerarsi mai dietro misteriosi intellettualismi e di non voler mai caricare le sue opere di significati oscuri e reconditi, evitando il rischio di fare sofismi sull'arte. Si è sempre limitato a girare magistralmente storie coinvolgenti e incredibili, divertendosi un mondo dietro la sua macchina da presa. Vissuto in un'epoca in cui l'umanità non riesce più a controllare le proprie azioni e vive costantemente nell'incubo di qualcosa, Hitchcock è stato il più grande poeta della paura di ogni tempo.

La seconda parte della retrospettiva sarà inaugurata martedì 1 marzo 2011, alle ore 16.15, presso la Sala Tre del Cinema Massimo, con la proiezione del film Il caso Paradine.

Venerdì 4 marzo 2011, alle ore 20.30, sempre in Sala Tre, sarà proiettato il film The Lodger con l’accompagnamento musicale al pianoforte del M° Stefano Maccagno. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

 

Alfred Hitchcock

The Lodger - Il pensionante

(Gran Bretagna 1926, 74’, b/n, v.o. sott. it.)

Copia conservata da Carlotta Film

Il cadavere di una ragazza bionda viene ripescato nel Tamigi: è l'ennesima vittima di un maniaco che si firma Il vendicatore e che da qualche tempo terrorizza Londra. In tutta la città regna la paura, compresa la modesta pensione tenuta dai coniugi Bunting a Bloomsbury, dove si presenta un nuovo cliente che desta subito dei sospetti. Thriller ispirato al personaggio di Jack lo Squartatore, venne considerato da Hitchcock il suo "primo vero film", e lo firmò con la prima delle sue apparizioni. 

Sc.: Eliot Stannar, A. Hitchcock dal romanzo di Marie Adelaide Belloc Lowdnes; Fot.: Baron Ventimiglia, Hal Young; Int.: Ivor Novello, Marie Ault, Arthur Chesney.