Lezioni a distanza al Museo Nazionale del Cinema II Modulo – La macchina del Cinema. Prosegue con successo la sperimentazione del progetto didattico triennale Wi-Scuola.

Museo Nazionale del Cinema – lunedì 18 aprile 2011, ore 10.00

Prosegue il progetto sperimentale proposto nell’ambito di una convenzione tra Museo Nazionale del Cinema, Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte e laboratorio iXem del Politecnico di Torino. Inaugurato nel novembre del 2010 con la prima lezione a distanza sull’Archeologia del Cinema, realizzata via easymeeting™ di Feedback Italia, la sperimentazione consente, attraverso la rete internet, di creare un collegamento virtuale tra la sede espositiva della Mole Antonelliana e gli istituti scolastici dislocati lontano dalla città. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto Wi-Scuola, inaugurato nel 2006, che prevede lo sviluppo di architetture wireless innovative per l’annullamento del divario digitale di cui soffrono le scuole rurali.

La finalità del progetto è quella di offrire una diversa opportunità di fruizione del ricco patrimonio cinematografico e museale, permettendo di trasmettere a distanza contenuti didattici inediti e sviluppati ad hoc.

Molte e diverse le reazioni dei fruitori della prima lezione sulla Lanterna Magica, hanno detto, tra gli altri, gli allievi di Crescentino: “Mi è proprio piaciuta l’esperienza della videoconferenza, la parte preferita è stata quando Roberta ci ha mostrato come sono fatte le lanterne magiche” e anche “E’ stato stupendo quando abbiamo presentato le storie inventate da noi ed abbiamo fatto la verifica. Avevo il cuore che andava a mille!“ solo per citarne alcune.

 

La seconda fase del progetto prevede, per l’anno 2011, un modulo di approfondimento sulla Macchina del Cinema, situata al piano +15 del Museo Nazionale del Cinema; in questa sezione del museo è possibile conoscere tutti gli elementi che fanno del cinema un’industria, grazie al linguaggio universale che lo caratterizza.

La sperimentazione si concluderà nel 2012 con il III Modulo dedicato alla Galleria dei Manifesti.

La lezione a distanza, condotta in diretta dalle sale del museo, si terrà lunedì 18 aprile 2011 alle ore 10, collegando in videocomunicazione interattiva due classi: la V sezione A dell’Istituto Comprensivo di Crescentino (VC) e la classe I dell’Istituto comprensivo di Moretta (CN).

L’operatore didattico interagirà a distanza, ed ad altissima qualità audio/video, con gli alunni e i docenti, mettendo a disposizione e in condivisione immagini e video delle collezioni museali, sequenze filmiche, strumenti didattici, applicazioni interattive e questionari di verifica, il tutto spostandosi all’interno delle diverse nicchie della Macchina del Cinema: gli Studios, la Sceneggiatura, le Riprese, gli Effetti speciali, e così via.

L’attività, realizzata con il contributo della Regione Piemonte, è possibile grazie ad una rete wireless innovativa e ad altissime prestazioni che permette la copertura integrale di tutti i locali espositivi, con accesso Internet a larghissima banda e capacità di gestire anche la mobilità, uno strumento complesso progettato e realizzato del laboratorio iXem del Politecnico in collaborazione con Gruppo Sintesi.

I contenuti della lezione sono veicolati grazie ad easymeeting™, il software di videocomunicazione interattiva che, attraverso semplici PC multimediali, permette di ricreare virtualmente l’ambiente di una riunione, con la massima qualità e l’interazione documentale più completa. La lezione è realizzata in collaborazione con Zenit Arti Audiovisive.

 

Progetto didattico Wi-Scuola

 

Premessa

In data 9 marzo 2009 tra la Regione Piemonte, il Museo Nazionale del Cinema e il Politecnico di Torino è stata siglata una Convenzione triennale mirata a favorire e diffondere presso le Scuole piemontesi la conoscenza della storia della fotografia, dell’archeologia del cinema e del cinema. Detta Convenzione si propone di offrire agli istituti scolastici piemontesi la possibilità di usufruire del patrimonio storico e culturale del Museo attraverso lezioni di approfondimento a distanza, a supporto o a completamento delle proprie attività didattiche.

Il progetto

Dal punto di vista tecnico, il Laboratorio iXem del Politecnico di Torino ha realizzato un’infrastruttura tecnologica che garantisce la copertura wireless della Mole Antonelliana e permette un collegamento virtuale tra il Museo e alcune scuole periferiche della Regione.

L’infrastruttura interna alla Mole è stata costruita mediante il progetto di una rete senza fili capillare, che permette la copertura radioelettrica integrale di tutti i locali museali, grazie alla dislocazione di 14 punti di accesso realizzati con apparecchiature e trasmettitori wireless all’avanguardia. In particolare, i trasmettitori sono stati progettati in modo tale da mantenere il collegamento nonostante la mobilità agli utenti collegati, trasformando così un semplice sistema Wi-Fi in una rete con caratteristiche analoghe a quelle della telefonia mobile.

L’infrastruttura di collegamento verso le Scuole è costruita con sistemi di trasmissione a bassissimo costo, testati presso il campo sperimentale di Verrua Savoia, analoghi a quelli utilizzati dal laboratorio iXem per realizzare collegamenti a lunga e lunghissima distanza contro il divario digitale nei paesi in via di sviluppo.

Tale collegamento offre l’occasione di sviluppare un’attività didattico-formativa a distanza basata su un percorso progressivo: una scelta specifica di visite guidate al Museo e alle sue collezioni principali, un’offerta di lezioni tematiche di approfondimento e una proposta di laboratori e dimostrazioni sperimentali.

Il Museo propone un percorso di sperimentazione triennale. L’attività didattica a distanza permette agli studenti di scoprire le collezioni e il patrimonio museale attraverso un percorso strutturato in tre tappe. Ogni anno è infatti dedicato a una sezione del percorso museale che, come noto, offre uno sguardo sulla storia della Settima Arte, svelandone le esperienze che portarono alla sua nascita (Sezione l’Archeologia del cinema), illustrandone tutti gli aspetti legati alla produzione e realizzazione (Sezione La Macchina del Cinema) e, infine, dedicando un’attenzione particolare a quegli strumenti di promozione e di vita stessa del cinema che sono i manifesti pubblicitari (Sezione La Galleria dei manifesti).

 

II MODULO: LA MACCHINA DEL CINEMA


I Incontro: Lezione di approfondimento (18 aprile, ore 10)

1. Introduzione

- Il Museo Nazionale del Cinema.

- Introduzione su la Macchina del Cinema.

- Le fasi di realizzazione del film: gli studi, la produzione, la regia, la sceneggiatura, gli attori e lo star-system, la sceneggiatura, i costumi di scena, la scenografia, le riprese, gli effetti speciali.

2. La sceneggiatura    

- Come inizia l'avventura di un film? Da un'idea, una storia, una sceneggiatura (visione di alcune sceneggiature esposte). Spiegazione delle diverse modalità di scrittura di una sceneggiatura, dagli studi di Hollywood alle botteghe di scrittura del cinema Italiano.

3. Il linguaggio cinematografico

La spiegazione di alcuni elementi significativi del linguaggio cinematografico sono spiegati attraverso la visione di una sequenza tratta dal film I soliti ignoti di Mario Monicelli (1958).

- Il regista

- Inquadratura/ scena / sequenza

- Le riprese, le inquadrature, i piani e i campi, i movimenti di macchina

Esemplificazione pratica, a partire da diverse inquadrature (PP, CL, FI, MF….. ) e da movimenti di macchina base (panoramica, carrello,…) realizzate con la video-camera sull’operatore didattico.

Visionando la sequenza scelta del film, si commentano con i ragazzi le scelte registiche di Monicelli rispetto al “che cosa” viene fatto vedere, analizzando il “come”, per spiegare la scelta di piani, campi e movimenti di macchina.

Proposta attività gioco da fare in classe 

Spiegazione del gioco “Il Set”, per sperimentare su un set virtuale le riprese di una breve scena, utilizzando luci, scenografie e movimenti di macchina (da cd-rom didattico 3001 Odissea nel Cinema. Viaggio ipermediale alla scoperta della settima arte).

4. Il montaggio

- Che cos’è il montaggio

- Spiegazione raccordi di montaggio ed esemplificazione con fotogrammi del film scelto.

Proposta attività gioco da fare in classe 

Spiegazione del gioco “il Montaggio”, per rimontare una scena del film Ombre Rosse di J. Ford (da cd-rom didattico 3001 Odissea nel Cinema. Viaggio ipermediale alla scoperta della settima arte).

5. Gli effetti speciali                                                   

- Introduzione su gli effetti speciali, a partire dagli oggetti esposti al Museo.

Visione e commento di alcune sequenze filmiche di film che hanno segnato la storia degli effetti speciali cinematografici.

- Gli effetti speciali digitali: a partire dagli exhibit presenti nelle nicchie dedicate agli effetti speciali, spiegazione e simulazione della tecnica del chroma-key.

Visione di effetti speciali realizzati con il green-back.

6. Assegnazione del compito

Gli studenti saranno invitati a fare in classe delle riprese utilizzando il green-back, rispettando le indicazioni (piani, campi, movimenti di macchina) date dall’operatore. Attraverso un lavoro di post-produzione, i video saranno inseriti nelle sale espositive della Mole o in un filmato di inizio secolo delle collezioni del Museo.

II Incontro: verifica e restituzione (maggio 2011, data da definire)

Il modulo didattico prevede un secondo incontro, di verifica sulle conoscenze e competenze acquisite dagli alunni e di restituzione dei lavori realizzati a scuola a partire dalle indicazioni fornite dall’operatore.

La verifica sarà condotta attraverso un video-questionario a risposta multipla appositamente concepito.

L’incontro è anche l’occasione in cui i ragazzi potranno rivedere e commentare le riprese effettuate con il green-back inserite nello spettacolare contesto del Museo del Cinema, e condividere alcuni dei prodotti realizzati in classe grazie ai giochi virtuali del cd-rom 3001 Odissea nel Cinema.

 

INFORMAZIONI PER LE SCUOLE:

Museo Nazionale del Cinema - Servizi Educativi: Paola Traversi (responsabile), Roberta Zendrini

tel. 011 8138517-531 - email: traversi@museocinema.it

PRESS INFO:

Museo Nazionale del Cinema

Ufficio Stampa: Veronica Geraci (responsabile), Helleana Grussu

tel. 011 8138509-510 - cell. 335 1341195 - email: ufficiostampa@museocinema.it

Politecnico di Torino 

Ufficio Relazioni con i media: resp.Tiziana Vitrano - Elena Foglia Franke - Graziella Lavanga

tel. 011.0906183-6286-6658 - relazioni.media@polito.it

Regione Piemonte

Ufficio Comunicazione Assessore Istruzione, Turismo, Sport Regione Piemonte: Josè Urso

cell. 335/7940036 - email: jose.urso@regione.piemonte.it

Feedback Italia

Ufficio Stampa: Claudia Ambrosini (r.) – Marco Gallieri

tel 011/19501111 cel 335/1239033 -  email: comunicazione@feedbackitalia.it

easymeeting™ è il software di videocomunicazione interattiva sviluppato e prodotto da Feedback interactive systems Italia SpA (denominazione abbreviata Feedback Italia), azienda specializzata nella progettazione e nello sviluppo di sistemi e servizi ad alto contenuto tecnologico destinati alla comunicazione interattiva in ambito aziendale. La società è punto di riferimento e leader di mercato in Europa grazie al suo innovativo sistema di radiovotazione, utilizzato da alcune tra le maggiori Società europee in occasione delle proprie assemblee degli azionisti. La suite di videocomunicazione interattiva, FeedbackIVC, copre un ampio ventaglio di esigenze di comunicazione interna ed esterna delle aziende e degli Enti: formazione a distanza, comunicazione istituzionale e commerciale, business television, comunicazione pubblicitaria sui punti vendita e datacasting. Feedback Italia opera in tutta Europa. La sede ed i laboratori sono situati a Moncalieri (TO) in via J.F.Kennedy 10 (011-19501111, fax 011-19501199, infos@feedbackitalia.it). Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web www.feedbackitalia.it.