Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, Kes di Ken Loach
Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 1 novembre 2011 alle ore 20.45 nella sala Tre del Cinema Massimo il film Kes di Ken Loach, nel restauro digitale distribuito da Park Circus. In replica mercoledì 2 novembre alle ore 16.00. Ingresso 5.50/4.00/3.00 euro.
Tratto dal romanzo A Kestrel for a Knave di Barry Hines, Kes di Ken Loach è considerato ancora oggi uno dei film più importanti e significativi del cinema indipendente britannico, un lavoro intimista che si libera dall’eccessiva freddezza documentaristica delle prime opere del regista inglese per raggiungere un coinvolgimento emozionale fino ad allora raro nella sua cinematografia. In Kes emergono idee e temi che saranno poi frequenti in tutte le opere successive del regista: la disgregazione della famiglia, l'incomunicabilità, l'alcolismo come sintomo di un disagio sociale, la rabbia come conseguenza dell'impossibilità di esprimere le proprie potenzialità ed il proprio essere, l'aridità affettiva e l'insofferenza alle regole. Un racconto di immagini altrimenti non esprimibile a parole. Presentato nella Settimana Internazionale della Critica del 23° Festival di Cannes, Kes ha ricevuto il Crystal Globe per il miglior film al Festival Internazionale del Cinema di Karlovy Vary nel 1970 e i premi BAFTA nel 1971, come miglior attore non protagonista (Colin Welland) ed esordiente più promettente (David Bradley). Nel 1999 il British Film Institute l'ha inserito al settimo posto della lista dei migliori cento film britannici del XX secolo.
“Ha un respiro narrativo molto più disteso delle opere precedenti; coglie nel vivo senza bisogno di una programmatica provocazione stilistica, con un'intensità malinconica e una purezza visiva di gran lunga superiori a quelle del successivo Family Life” (E. Martini).
Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta - quando se ne presenterà l’occasione - da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.
Ken Loach
Kes
(Gran Bretagna 1969, 110’, col., v.o. sott.it.)
Billy Casper è un ragazzo che frequenta l'ultimo anno della scuola secondaria. Sono tempi difficili per lui a causa della separazione dei suoi genitori. Billy vive con la madre e il fratellastro Jud che lavora in miniera. Anche lui, per arrotondare le entrate di casa, distribuisce giornali prima di andare a scuola. Catturato un falchetto, lo addestra dedicandogli intelligenza e amore, ma il fratello glielo uccide. Un film che coglie nel vivo senza bisogno di una programmatica provocazione stilistica, con uno stile narrativo insolitamente disteso che esalta l'intensità malinconica di una storia esemplare.
Restauro digitale distribuito da Park Circus
Sc.: Tony Carnet, K. Loach, Barry Hines, dal suo romanzo; Fot.: Chris Menges; Int.: David Bradley, Lynne Perrie, Freddie Fletcher.
Il prossimo appuntamento con MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato è per martedì 8 novembre 2011 alle ore 20.45 nella sala Tre del Cinema Massimo con la proiezione del film Arancia meccanica di Stanley Kubrick, nella copia restaurata da Warner Bros.