Per Dialoghi in corso – Memorie private, Manuel De Sica presenta Di figlio in padre

Lunedì 16 settembre 2013 - ore 20.30 - Bibliomediateca Mario Gromo

La Bibliomediateca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema presenta, lunedì 16 settembre alle ore 20.30, una serata-evento in compagnia del Maestro Manuel De Sica, figlio di Vittorio De Sica e fratello di Christian, che per l’occasione presenterà al pubblico il suo libro autobiografico Di figlio in padre, Collana Overlook, Bompiani 2013.

L’evento, che inaugura la nuova e ricca stagione di DIALOGHI IN CORSO – Novità librarie, dvd e reading, è una rara occasione per sentire, raccontata dalla viva voce del figlio, la storia di Vittorio De Sica, uno dei maestri indiscussi del cinema italiano. Attraverso i ricordi del Maestro De Sica, sarà delineato un ritratto inedito di un regista e attore, con una vita sfuggente e duplice, che ha fatto grande l’Italia nel mondo.

 

Con il Maestro Manuel De Sica interverranno alla presentazione Giaime Alonge, Giulia Carluccio e Maria Paola Pierini (Università di Torino). 

Al termine, proiezione del documentario Vittorio D. di Annarosa Morri, Mario Canale, Italia 2009, 92’, col.

 

Chi era davvero Vittorio De Sica? Qual era la sua vita privata, la sua famiglia? Come preparava i suoi film? Come viveva il successo e cosa rappresentavano per lui gli insuccessi? Uno dei miti più internazionali del cinema italiano degli anni ’50 ci viene raccontato dal figlio Manuel, attraverso ricordi d’infanzia, scene di famiglia, pagine di diario, incontri con uomini illustri (da Rossellini a Zavattini a Sophia Loren) che restituiscono il ritratto di un Vittorio privato, segreto, dietro le quinte: un altro De Sica. Un uomo con una doppia vita familiare (il regista era sposato con una donna da cui aveva avuto una figlia, ma ebbe per molti anni anche una relazione con un’attrice catalana, da cui ebbe Manuel e Christian, e per anni passò una sera nella famiglia legittima e una sera in quella illegittima). E un De Sica con un doppio destino cinematografico, di insuccesso al botteghino per i film che poi lo hanno consegnato alla fama internazionale e di successo per le sue parti più commerciali.

 

Manuel De Sica, figlio di Vittorio De Sica e fratello di Christian De Sica, è un compositore italiano. Studia con Bruno Maderna, scrive composizioni da camera e poi molte colonne sonore, fra cui quella per Il giardino dei Finzi Contini, con il quale guadagna una nomination all’Oscar, quella per Ladri di saponette di Maurizio Nichetti per cui vince nel 1989 il Globo d’Oro della Stampa Estera, quella di Al lupo, al lupo di Carlo Verdone, per cui vince nel 1992 il Nastro d’Argento e quella di Celluloide di Carlo Lizzani per cui consegue nel 1996 il David di Donatello. Manuel De Sica è presidente dell’Associazione Amici di Vittorio De Sica per il restauro delle opere paterne, curatore di pubblicazioni su ciascun film restaurato e fondatore dell’Associazione Musica Retrovata per il recupero di opere musicali inedite o sconosciute.

 

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.