Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo

Cinema Massimo – Dal 14 al 20 gennaio 2011

- LUNEDI’ 17 GENNAIO – ORE 16.30


Il Museo Nazionale del Cinema inaugura al Cinema Massimo gli appuntamenti torinesi del LEGEND FILM FESTIVAL con A qualcuno piace caldo di Billy Wilder.


Il Museo Nazionale del Cinema presenta lunedì 17 gennaio 2011 a partire dalle ore 16.30 nella sala Due del Cinema Massimo la proiezione del film A qualcuno piace caldo di Billy Wilder in versione digitale 2K. Il film è il primo degli appuntamenti torinesi del Legend Film Festival, progetto di Nexo Digital al quale il Museo Nazionale del Cinema aderisce. In replica alle ore 18.30/20.30/22.30.

Ogni lunedì, fino al 13 giugno 2011, la sala Due del Cinema Massimo proporrà per l’intera giornata un grande film della storia del cinema in versione digitale 2K. I titoli proposti ripercorrono tutta la storia del cinema, e saranno accomunati dalla straordinaria qualità della proiezione. Sarà possibile scegliere tra classici assoluti come La vita è meravigliosa di Frank Capra o A qualcuno piace caldo di Billy Wilder ma anche tra cult movies più recenti come Il padrino di Francis Ford Coppola o Edward mani di forbice di Tim Burton. I film sono in versione italiana salvo dove diversamente indicato. Ingresso 7,00/5,00/3,50 euro.

Il Legend Film Festival è un mostra cinematografica itinerante e diffusa che toccherà diverse città d’Italia nel corso dei diversi mesi del suo svolgimento, una vera e propria manifestazione culturale che ruota intorno ai capolavori del cinema in proiezione digitale 2k e audio Dolby Digital 5.1.


A qualcuno piace caldo / Some Like It Hot

(Usa 1959, 105’, b/n)

Due musicisti, dopo aver assistito ad una strage voluta da Al Capone, fanno perdere le loro tracce unendosi – vestiti da donna - ad un’orchestra femminile che ha come cantante la bellissima Sugar. Uno dei capolavori assoluti di Billy Wilder, scritto come sempre con I.A.L. Diamond, A qualcuno piace caldo prende le mosse da un fatto di cronaca realmente accaduto (il massacro di San Valentino) per trasformarsi poi in una farsa scatenata, piena di equivoci e gag memorabili. Marilyn Monroe vi interpreta la celebre canzone I Wanna Be Loved By You, scritta nel 1928 da Stothart e Ruby per il musical Good Boy.

Regia di Billy Wilder. Sc.: B. Wilder, I.A.L. Diamond; Fot.: Charles Lang; Int.: Jack Lemmon, Tony Curtis, Marilyn Monroe.

 

- MARTEDI’ 18 GENNAIO – ORE 20.45


MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato presenta il restauro del musical Cantando sotto la pioggia di Stanley Donen e Gene Kelly.

 

Il Museo Nazionale del Cinema presenta martedì 18 gennaio 2011 alle ore 20.45 e in replica mercoledì 19 gennaio 2011 alle ore 16,30 nella sala 3 del Cinema Massimo il restauro del musical Cantando sotto la pioggia di Stanley Donen e Gene Kelly.

Uscito nel 1952, il film è considerato uno dei film più amati dell’età dell’oro e uno dei musical più famosi della storia hollywoodiana, tanto da guadagnarsi il quinto posto nella classifica delle opere più belle di sempre, stilata dall’American Film Institute nel 2007. Per MAGNIFICHE VISIONI il film viene proiettato nella copia ristampata da Les Films du Paradoxe in occasione del Grand Lyon Film Festival – Lumière 2010.

Il film è il secondo appuntamento della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato. Ingresso 5,50/4,00/3,00 euro.

MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato propone per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelles vagues degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta – quando se ne presenterà l’occasione – da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.

 

Stanley Donen/Gene Kelly

Cantando sotto la pioggia / Singin’ in the Rain

Usa 1952, 103’, col., v.o. sott. it.

La satira esuberante di una Hollywood travolta dal sonoro, la torrenziale celebrazione dello slancio amoroso, l’energia comica che incrocia e si risolve nella perfetta stilizzazione coreografica. L’idea stessa del musical, nel fuggevole apogeo della sua felicità. Film di magici accordi: Stanley Donen e Gene Kelly, una formidabile coppia di sceneggiatori come Betty Comden e Adolph Green, un produttore di straordinario talento come Arthur Freed, “un dono di Dio” nelle parole dello stesso Donen. Il più bel musical della storia del cinema.

Sc.: Betty Comden, Adolph Green; Fot.: Harold Rosson; Int.: G. Kelly, Debbie Reynolds, Donald O’Connor.

 

- MERCOLEDI’ 19 GENNAIO 2011 – ORE 20.45


Per IL CINEMA DI CARTA proiezione del film Air Doll di Kore-eda Hirokazu preceduta dalla presentazione degli ultimi volumi dedicati al cinema asiatico di Dario Tomasi.

 

In occasione della pubblicazione dei saggi Il cinema dell’Estremo Oriente. Cina, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong, Taiwan: dagli anni Ottanta ad oggi (Utet, 2010) e Il cinema asiatico. L’Estremo Oriente (Laterza, 2010) dell’autore Dario Tommasi, il Museo Nazionale del Cinema presenta, mercoledì 19 gennaio 2011, alle ore 20.45 presso la sala Tre del Cinema Massimo, il film Air Doll di Kore-eda Hirokazu. Dario Tomasi, docente di storia del cinema presso l’Università di Torino e noto per essere uno dei maggiori studiosi europei di cinema orientale, presenterà i due volumi (il primo dei quali scritto a quattro mani con Marco Dalla Gassa) e introdurrà la proiezione del film di Kore-eda Hirokazu, mostrato in anteprima mondiale quest’anno a Cannes nella sezione Un Certain regard e ancora inedito in Italia. Ingresso: 5,50/4,00/3,00 euro. 

 

Air Doll (Giappone 2009, 116’, col., v.o. sott.it.)

Una bambola gonfiabile, che tiene compagnia ad un uomo di mezza età, improvvisamente prende vita e inizia a esplorare il mondo che la circonda. Innamoratasi del commesso di una videoteca, la bambola scopre che cosa significhi avere dei sentimenti. Settimo lungometraggio diretto da uno dei registi giapponesi più interessanti e sorprendenti degli ultimi vent’anni, Air Doll è tratto da un manga di Gouda Yoshiie pubblicato in due volumi nel 2000.

Regia e Sc.: Kore-eda Hirokazu, dal manga di Gouda Yoshiie; Fot.: Mark Lee Ping-Bing; Int.: Bae Doona, Arata, Itao Itsuji.