Agenda settimanale degli eventi al Cinema Massimo

Cinema Massimo, dal 30 marzo al 5 aprile 2012

-SABATO 31 MARZO E DOMENICA 1 APRILE, ORE 15.00 – SALA TRE 


In occasione della mostra Bugs, Daffy, Silvestro & Co. I cartoni animati della Warner Bros. il Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo Il meglio di Daffy Duck e Porky Pig e All Stars II parte.

 

In occasione della mostra Bugs, Daffy, Silvestro & Co. I cartoni animati della Warner Bros., il Museo Nazionale del Cinema presenta, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile, alle ore 15.00, nella Sala Tre del Cinema Massimo Il meglio di Daffy Duck e Porky Pig e All Stars II parte, una selezione delle più esilaranti avventure dei Looney Tunes. Ingresso: 3 euro. Gratis per gli under14 

 

Proiettata nei cinema dal 1930 al 1969, Looney Tunes (melodie pazzerelle) è la prima serie animata della Warner Bros nonché la seconda più lunga mai trasmessa. Tuttora quotidianamente mandati in onda dalle televisioni di mezzo mondo, i cartoni animati della Warner, più di qualsiasi altro cortometraggio d'animazione, si sono fusi con il tessuto sociale americano e non solo, grazie alla sterminata produzione di oltre 1.000 titoli, creando più stelle animate di qualunque altro studio cinematografico e vincendo ben sei Premi Oscar.

 

In occasione della mostra Bugs, Daffy, Silvestro & Co. I cartoni animati della Warner Bros. - allestita nella Mole Antonelliana fino al 27 maggio 2012 e curata da Steve Schneider - il Museo Nazionale del Cinema organizza una serie di iniziative legate al mondo dell’animazione tra Looney Tunes e Merrie Melodies. Per tutti i sabati e le domeniche del mese di aprile, alle ore 15.00, verranno proiettati, nella Sala Tre del Cinema Massimo, i cartoni animati della Warner Bros.

 

In abbinamento alle proiezioni, per tutti i sabati e le domeniche del mese di aprile (ad eccezione del week-end di Pasqua) alle ore 16.30, i Servizi Educativi del Museo Nazionale del Cinema propongono, nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana, attività di animazione in cui i bambini potranno realizzare brevi sequenze animate utilizzando le sagome e i personaggi dei famosi cartoni della Warner Bros.

Per ulteriori informazioni:http://www.museocinema.it/index.php (Educ.a - servizi educativi)

 


-LUNEDI’ 2 APRILE, ORE 20.45 – SALA TRE


Per CinemAutismo, proiezione del film Simple Simon – Non ci sono sentimenti nello spazio di Andreas Öhman.


Nella Giornata Mondiale dedicata all’Autismo e in occasione della IV edizione di CinemAutismo – manifestazione cinematografica dedicata all’autismo e alla sindrome di Asperger – l’Associazione Museo Nazionale del Cinema presenta al Cinema Massimo, lunedì 2 aprile 2012, alle ore 20.45, il film Simple Simon – Non ci sono sentimenti nello spazio di Andreas Öhman. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

La proiezione sarà introdotta da Francesca Vinai (Centro per l’Autismo e la Sindrome di Asperger – Mondovì, ASL CN1), Pietro Cirincone (Vicepresidente del Gruppo Asperger Onlus) e Bianca Caccamese (Comitato Siblings Onlus).

 

Premio CIAL per l’Ambiente al Giffoni Film Festival 2011, Simple Simon – Non ci sono sentimenti nello spazio è una commedia svedese diretta da Andreas Öhman, scelta in rappresentanza della Svezia agli Oscar 2011 nella categoria Miglior Film Straniero. Il protagonista, Simon, è affetto dalla sindrome di Asperger che lo fa vivere in un mondo tutto suo, escluso dal contatto fisico con altri esseri umani, e refrattario a qualsiasi tipo di cambiamento: Simon guarda al resto dell’universo da una prospettiva obiettiva e totalmente priva di emozioni, in cui il corso degli eventi è governato da equazioni matematiche, e persino l’amore è il prodotto di una giusta combinazione di quantità misurabili sperimentalmente.

Il film di Andreas Öhman fa di questa patologica mania del protagonista il leitmotiv di un personaggio a senso unico, che, però, inizia improvvisamente a interessarsi all’ambiente circostante e a indagarlo, nel momento in cui - con la rottura tra il fratello Sam e Frida - l’armonia così attentamente studiata si infrange definitivamente. Nei piani di Simon si creano innumerevoli buchi che vanno al più presto riempiti con un’adeguata sostituta, da individuare con metodi scientifici. La ricerca di Simon presenta il lato ingenuo e surreale del rigore, quello che pretende di potersi applicare alla realtà umana dall’alto di una imperturbabile imparzialità, che è poi quella suggerita dal titolo originale del film, secondo cui nello spazio non esistono sentimenti.  


CinemAutismo - organizzata dall’AMNC in collaborazione con ANGSA Piemonte Onlus, Gruppo Asperger Onlus, Fondazione Paideia Onlus e Comitato Siblings Onlus - è una rassegna cinematografica gratuita volta a sensibilizzare il pubblico sul tema dell’autismo. Il suo obiettivo è quello di dare visibilità all’argomento avvalendosi di un mezzo comunicativo immediato ed emotivamente coinvolgente quale il cinema e stimolando il dibattito al fine di rendere i disturbi dello spettro autistico meno “invisibili”.

Per maggiori informazioni: http://www.amnc.it; http://www.cinemautismo.it/


Andreas Öhman

Simple Simon – Non ci sono sentimenti nello spazio (I rymden finns inga känslor)

(Svezia 2010, 85’, v.o. sott. it. e ingl.)

Simon, 18 anni, è affetto dalla Sindrome di Asperger. A causa di questo disturbo, per far funzionare la sua vita, ha bisogno di strutture sicure e schemi prevedibili assicurategli da Sam, il fratello maggiore, che si è sempre preso cura di lui. Questa vita controllata e metodica è però d’improvviso sconvolta quando Sam viene lasciato dalla fidanzata, portando il giovane ad essere distante e a volte distratto. Per riportare tutto alla “normalità”, Simon, che non comprende appieno l’amore e le emozioni, decide allora di mettersi alla ricerca di una nuova ragazza per Sam.

Sc.: A. Öhman, Jonathan Sjöberg; Fot.: Niklas Johansson; Int.: Bill Skarsgård, Martin Wallström, Cecilia Forss, Sofie Hamilton, Susanne Thorson.



- MARTEDI’ 3 APRILE, ORE 20.45 – SALA TRE

 

Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato, il Museo Nazionale del Cinema presenta Scarface di Howard Hawks.

 

Per MAGNIFICHE VISIONI. Festival permanente del film restaurato, il Museo Nazionale del Cinema presenta, martedì 3 aprile 2012, alle ore 20.45, nella Sala Tre del Cinema Massimo, il film Scarface di Howard Hawks, nella copia restaurata conservata da Theatre du Temple. In replica mercoledì 4 aprile 2012 alle ore 16.00. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

 

La proiezione di martedì sarà introdotta da Giulia Carluccio e Silvio Alovisio che presentano il volume Scrivere per Hollywood. Ben Hecht e la sceneggiatura nel cinema americano classico di Giaime Alonge, presente in sala.

 

Capolavoro del gangster-movie tratto da un romanzo di Armitage Trail, Scarface fu sceneggiato da 5 scrittori tra cui Ben Hecht e W.R. Burntt. Prodotto da Hawks e dal milionario Howard Hughes nel 1930, il film incontrò numerose difficoltà con la censura a causa del carattere “controverso” della materia narrativa e del tono estremamente violento tanto che apparve nelle sale solo nel 1932. Huges addirittura impose il moralistico sottotitolo (La vergogna di una nazione) per tacitare la censura e le associazioni patriottiche dei benpensanti. Ambientato nella Chicago degli Anni Trenta, il film è caratterizzato da un’atmosfera mortifera, nella quale gli eventi sembrano dominati da un destino cupo e implacabile, quasi come in una moderna tragedia greca. Magistrale l’interpretazione di Paul Muni, che si sarebbe affermato come uno dei più popolari attori degli Anni Trenta. Nel 1983 il regista Brian De Palma ne ha tratto un apprezzato remake, con Al Pacino nel ruolo del protagonista.

 

Il film fa parte degli appuntamenti della nuova e ricca stagione di MAGNIFICHE VISIONI. Festival Permanente del Film Restaurato che propone, anche per quest’anno, a seguito del grande successo di pubblico e di critica delle scorse edizioni, quattro appuntamenti mensili con i capolavori del cinema, dall'età d'oro del cinema classico, spaziando dal muto fino alle nouvelle vague degli anni '60 e oltre, in copie restaurate provenienti dalle più importanti cineteche del mondo. I film saranno presentati in versione originale con i sottotitoli in italiano, e ogni proiezione sarà introdotta - quando se ne presenterà l’occasione - da cineasti, critici o personalità del mondo della cultura e del cinema.

 

Howard Hawks

Scarface

(Usa 1932, 93’, b/n, v.o. sott.it.)

Ispirato alle vere gesta di Al Capone, storia della scalata al potere di Tony Camonte che diventa il numero uno della criminalità organizzata di Chicago negli anni '20, dominata dalle lotte tra bande di gangsters. Scarface si libera del suo capo, diventa ricco e potente, ma commette uno sbaglio per gelosia della sorella. Realizzato nel 1931, già con piena padronanza del sonoro, ebbe molti guai con la censura tanto che furono girati ben tre finali diversi. Il produttore Howard Hughes impose il moralistico sottotitolo “La vergogna di una nazione” per tacitare le associazioni patriottiche dei benpensanti.

Copia restaurata conservata da Theatre du Temple.

Sc.: Ben Hecht, W.R. Burntt, dal romanzo di Armitage Trail; Fot.: Lee Garmes; Int.: Paul Muni, Ann Dvorak, Karen Morley.