Agenda settimanale degli eventi in Bibliomediateca

Bibliomediateca – dal 18 al 24 maggio 2012

LUNEDI’ 21 MAGGIO – ORE 15.30

 

Nuovo appuntamento della rassegna VOLTI AMERICANI. Quattro film con James Stewart con la proiezione del film Harvey di Henry Koster. Introduce Mariella Lazzarin.

 

Nuovo appuntamento della rassegna VOLTI AMERICANI. Quattro film con James Stewart con la proiezione, lunedì 21 maggio, alle ore 15.30, in Bibliomediateca, del film Harvey di Henry Koster,  introdotto da Mariella Lazzarin.

 

Tratto dalla omonima pièce teatrale di Mary Chase, Harvey è una delle commedie più toccanti e leggere degli anni Cinquanta. Nel 1943 debutta a Broadway e, l’anno successivo, fa vincere il premio Pulitzer alla sua autrice che, dopo 7 anni di repliche, decide di prendere il testo e trasformarlo per il grande schermo, aggiungendo nuove scene. Harvey è un piccolo apologo sul disagio sociale, uno dei più comici, leggeri e toccanti elogi della follia. In un mondo dove vigono le severe leggi della borghesia più ipocrita, Elwood, uno strambo signore di mezza età con problemi d'alcolismo, riesce a sfuggire dalla realtà che gli sta intorno proprio grazie ad Harvey, un coniglio gigante. Sebbene Elwood parli barcollante per tutto il film dimostrando un amore eccessivo per l’alcool, la sua follia se l’è sanamente scelta: “Io ho lottato con la realtà trentacinque anni, dottore, e sono felice di dire che l’ho vinta fuggendola”, confessa candidamente al dottor Sanderson fra un’ordinazione di whisky e l’altra. E ben venga, se la follia porta in dono un essere così amabile: “In questo mondo, Elwood, devi essere o molto astuto o molto amabile - gli diceva la madre - io preferivo l’astuzia, ma consiglio l’amabilità”.


VOLTI AMERICANI. Quattro film con James Stewart è una rassegna pensata per ricordare un attore considerato una vera e propria icona del cinema americano. Artista versatile e raffinato, James Stewart ha lavorato con alcuni tra i più importanti registi della storia del cinema, spaziando tra i generi cinematografici e ottenendo riconoscimenti alla carriera da tutte le major hollywoodiane. La rassegna – realizzata in collaborazione con il DAMS-Università di Torino e con il gruppo cinematografico “Sperduti nel buio” – propone quattro film girati tra il 1940 e il 1955, significativi perché esemplari dell’ecletticità ed eleganza delle sue interpretazioni, che gli valsero la citazione come terza più grande star maschile di tutti i tempi dall'American Film Institute.

 

Henry Koster

Harvey

(Usa 1950, 104’, b/n.) 

Elwood P.Dowd (James Stewart) dichiara alla sua famiglia di avere un amico immaginario: un grosso coniglio bianco che, ovviamente, è l'unico a vedere. Durante le varie peregrinazioni bar dopo bar, Elwood decide di presentare il coniglio bianco alto un metro e ottanta a tutte le persone che incontra e costringe la sorella, sempre più preoccupata per le reazioni degli estranei, a chiuderlo una clinica psichiatrica. In clinica però sarà la sorella Veta Louise ad essere trattenuta perché confessa di essere talmente disperata da vedere lei stessa alle volte, il gigantesco coniglio...

Regia: Henry Koster; sceneggiatura: Mary Chase, Oscar Brodney; fotografia: William H. Daniels; musiche: Frank Skinner; scenografia:Bernard Herzbrun, Nathan Juran; montaggio: Ralph Dawson; interpreti: James Stewart, Josephine Hull, Peggy Dow.



GIOVEDI’ 24 MAGGIO – ORE 20.30


Per DIALOGHI IN CORSO, l'Associazione Museo Nazionale del Cinema e l'Associazione Riccardo Braghin presentano il dibattito con proiezioni in omaggio ad Armando Ceste.

 

Per il primo appuntamento dedicato a “Lavori in Corto” - concorso cinematografico per realizzazione di cortometraggi sulla tematica del lavoro come mezzo di inserimento e integrazione sociale - l'Associazione Museo Nazionale del Cinema e l'Associazione Riccardo Braghin, presentano, giovedì 24 maggio 2012, alle ore 20.30, nella Sala Eventi della Bibliomediateca, la tavola rotonda dedicata al regista Armando Ceste, a tre anni dalla sua scomparsa. Nel corso della serata, l’Associazione Armando Ceste conferirà in dono alla Bibliomediateca le copie dvd delle opere del regista.

 

A seguire proiezione di alcuni film secondo il seguente programma:

 

Marzo 1973 - I giorni della Fiat

(Italia 1993, 35')

 

Abdellah e i suoi fratelli 

(Italia 2000, 55')

 

Movimento 

(Italia 2008, 5')

 

Armando Ceste nasce a Torino nel 1942. Dopo alcune esperienze di cinema underground, all’inizio degli anni ‘70 è tra i fondatori del Collettivo Cinema Militante di Torino. Dalla metà degli anni '80 ha realizzato numerosi cortometraggi e documentari, alcuni dei quali in collaborazione con l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico di Roma. È stato fondatore e direttore artistico del Valsusa Filmfest, festival cinematografico sui temi della memoria storica e della difesa dell’ambiente; si è occupato inoltre della comunicazione visiva di programmi culturali per musei, associazioni ed enti pubblici. Nel 2000 ha pubblicato, per la casa editrice Ananke, una raccolta di suoi disegni dal titolo Storyboard; nel 2006, per le Edizioni Gruppo Abele, ha pubblicato il libro+DVD, Porca Miseria Un viaggio nelle nuove povertà. Nell’aprile 2004 ha inaugurato presso il circolo Amantes di Torino la mostra Terroristen. Nel 2008 è tra i principali promotori del progetto Walls and Borders; nel dicembre del 2008 riceve dalla Film Commission Torino Piemonte il Premio Torino Set alla Carriera. È scomparso il 15 Aprile del 2009.

 

Intervengono: Giulia Carluccio (Università di Torino), Valentina D'Amelio (Coordinatrice del concorso), Eugenio Gruppi (Associazione Riccardo Braghin), Vittorio Sclaverani (AMNC). Introduce: Silvio Alovisio (Università di Torino).

 

Lavori in Corto è un progetto a cura dell’Associazione Riccardo Braghin e dell'Associazione Museo Nazionale del Cinema realizzato con il sostegno della Città di Torino e della Fondazione CRT e con il patrocino della Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Ivrea e CGIL Torino.

 

 

 

Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.