MAURICIO KAGEL
Mauricio Kagel (1931-2008) è stato un protagonista dell'avanguardia musicale contemporanea, in cui ha occupato una posizione unica: il suo atteggiamento sperimentale ha investito tanto gli strumenti della musica quanto tutte le sorgenti sonore pensabili, ma anche il teatro, il cinema. la televisione.
In occasione di “Mauricio Kagel, invenzione e composizione meta-mediale”, tre giornate organizzate in collaborazione con la Scuola di Musica Elettronica del Conservatorio di Torino e il DAMS dell'Università di Torino che si propongono come omaggio a questo artista a tutto tondo, esplorando in particolare la componente audiovisiva, per mezzo della proiezione di numerosi film e produzioni TV a sua firma. Oltre ai film e ai video, in programma al Cinema Massimo e allo StudiumLab di Palazzo Nuovo, saranno presentate alla Mole Antonelliana due produzioni originali, esempi del 'teatro strumentale' teorizzato e inventato da Kagel:
Acustica - uno straordinario e vastissimo catalogo di strumenti sonori immaginari che gli esecutori devono costruire prima di poter suonare - e MM51 - per pianoforte e metronomo 'animato', a cui si accompagna un collage di immagini del Nosferatu di Murnau. Giovanni Mancuso – pianoforte; Ensemble SMET del Conservatorio di Torino: Stefano Bassanese, Pietro Caramelli, Francesco Cesario, Stefano Cicerone, Andrea Marazzi, Matteo Martino, Federico Primavera.
ACUSTICA (1968/1970) per sorgenti sonore sperimentali e altoparlanti.
MM 51 (1981) un brano di musica da film per pianoforte con la proiezione di un collage di Mauricio Kagel a partire da Nosferatu di F. W. Murnau (1921).