Per CULT! proiezione del documentario Joaquin Phoenix – I’m Still Here di Casey Affleck.

Cinema Massimo - 6 aprile, Sala Tre, ore 20.30/22.30

Per l’appuntamento CULT! di aprile, il Museo Nazionale del Cinema presenta, venerdì 6 aprile 2012, alle ore 20.30 e 22.30, nella Sala Tre del Cinema Massimo, la proiezione di Joaquin Phoenix – I’m Still Here di Casey Affleck, mockumentary sulla vita di uno degli attori più famosi di Hollywood a partire dal suo addio al mondo del cinema. In replica sabato 7 aprile alle ore 16.30. Ingresso: 6.00/4.00/3.00 euro.

Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2010, Joaquin Phoenix – I’m Still Here è un mockumentary in cui Casey Affleck - al suo film d’esordio alla regia - racconta le conseguenze della scelta del collega e cognato Joaquin Phoenix di abbandonare, nel 2008, il mondo del cinema per intraprendere una carriera da cantante hip-hop. Assolutamente provocatorio - a volte divertente, a volte scioccante - il film descrive la metamorfosi di uno dei più noti attori di Hollywood in uno psicotico paranoide in preda ai deliri di onnipotenza e riflette su temi come il cannibalismo dei media e la manipolazione dell’artista, in particolare, e del cinema in generale. Dopo aver scioccato il mondo intero con la sua dichiarazione di abbandonare le scene e il conseguente comportamento eccentrico, Joaquin Phoenix dichiarerà, nel 2010, dopo l’uscita del film, di aver recitato per due anni, presentandosi al David Letterman Show, completamente sbarbato e con il suo look reale, ovviamente fuori dal personaggio che interpretava in una precedente intervista e nel film di Affleck.

 

Casey Affleck

Joaquin Phoenix – I’m Still Here

(Usa 2010, 108’, col., v.o. sott.it.)

Il film racconta la vita dell'attore Joaquin Phoenix a partire dall'annuncio dell'abbandono della sua carriera cinematografica, e descrive il suo passaggio a una carriera come musicista hip hop. Durante tutto il periodo delle riprese cinematografiche, Phoenix è rimasto nel personaggio durante le apparizioni in pubblico e questo ha fatto sì che il progetto del film sia rimasto oscuro al pubblico e agli addetti ai lavori.

Proiezione digitale HD