Il Museo Nazionale del Cinema ospita al Cinema Massimo la proiezione-evento del documentario George Harrison. Living in the material world di Martin Scorsese.

Cinema Massimo - 19 aprile, Sala Uno, ore 16.00/20.30

A cinquant’anni dall’uscita del primo disco dei Beatles, Nexo Digital e Good Films presentano la proiezione-evento, giovedì 19 aprile, di George Harrison. Living in the material world, meraviglioso omaggio di Martin Scorsese al chitarrista dei Beatles scomparso dieci anni fa. Il Museo Nazionale del Cinema aderisce all’evento - che si terrà in contemporanea in diverse città italiane - ospitando, giovedì 19 aprile, la doppia proiezione del documentario - presentato al Torino Film Festival 2011 - nella Sala Uno del Cinema Massimo, alle ore 16.00 e alle ore 20.30. Ingresso:10 euro.

Un documento eccezionale sulla vita di George Harrison - musicista, produttore cinematografico, appassionato di Formula 1, esperto di discipline orientali­ - raccontata da lui stesso (in vecchie interviste) e dai suoi amici e più stretti conoscenti: questo è George Harrison. Living in the material world di Martin Scorsese, ritratto intimo dell’uomo e dell’artista che emerge dai racconti di chi, con lui, ha condiviso esperienze di vita. Pensato come un omaggio a dieci anni dalla sua scomparsa, il film mette insieme le tante testimonianze di chi lo ha conosciuto: personaggi più o meno famosi, ognuno con qualche aneddoto da raccontare su George - marito o fratello, collega musicista o produttore cinematografico (non molti sanno che Brian di Nazareth dei Monty Python's non si sarebbe potuto realizzare senza il contributo finanziario di Harrison), compagno di band (ebbene sì: Scorsese è riuscito anche nel 'miracolo' di far prendere parte all'iniziativa perfino Ringo e Paul, nonché Yoko Ono) o appassionato di macchine da corsa. In tutti i casi, comunque, un amico. A completare il racconto intervengono immagini e filmati di repertorio, alcuni dei quali visti molto raramente (vecchie filmine degli anni '60 o girate amatorialmente da George nella sua villa, nei '70, o ancora foto di John Lennon e George a casa dell'appena defunto Stuart Sutcliffe, ad Amburgo nel 1962).

 

Martin Scorsese

George Harrison: Living in the Material World 

(USA, 2011, b/n)

II lavoro monumentale di Scorsese, che dura quasi 4 ore, è suddiviso in due parti che trattano la vita di Harrison come membro dei Beatles e, in seguito, come uomo e artista solista (a eccezione della breve parentesi dei Traveling Wilburys). Fondato, oltre che sulle interviste, su un incredibile recupero di materiale di repertorio e anche inedito, Living in the Material World è una pietra miliare per qualsiasi appassionato di musica, un’esperienza quasi sentimentale per i fan dei Beatles, ma anche un ottimo modo per accostarsi per la prima volta al lavoro di Harrison. L’accento è posto su quella che è stata la costante della sua vita: la ricerca di una trascendenza spirituale dal mondo materiale, fatta attraverso un avvicinamento sempre più intenso al misticismo indiano, e contemporaneamente l’impossibilità di essere impermeabile al mondo terreno.

Con George Harrison, Eric Clapton, George Martin, Olivia Harrison, Paul McCartney, Phil Spector, Ringo Starr, Yoko Ono, Terry Gilliam, Eric Idle, Jane Birkin, Tom Petty, Dhani Harrison