Per DIALOGHI IN CORSO presentazione del libro La memoria degli altri. Il cinema di Roberto Andò di Marco Olivieri. Presenti in sala il regista e l’autore.
Secondo appuntamento di DIALOGHI IN CORSO con la presentazione, mercoledì 18 settembre 2013 alle ore 20.30, del libro La memoria degli altri. Il cinema di Roberto Andò di Marco Olivieri, Edizioni Kaplan 2013.
Insieme all’autore del libro e al regista Roberto Andò interverrà Franco Prono (Università di Torino). Modera l’incontro Silvio Alovisio (Università di Torino).
A seguire proiezione del film Il manoscritto del principe di Roberto Andò, Italia 2000, 106’, col. Interpreti: M. Bouquet, J. Moreau, L. Terzieff, P. Briguglia, G. Lupano.
Il libro è la prima monografia dedicata al cinema di Roberto Andò e illustra le peculiarità di un autore rigoroso che nei suoi film, da Diario senza date (1995) a Viva la libertà (2013), ha costruito un percorso coerente e originale mettendo in scena la “memoria degli altri”, un intreccio appassionante di destini individuali e collettivi. Il libro contiene, oltre alle analisi dei singoli film, un intervento dello stesso regista che ripercorre le tappe della sua vita e della sua carriera. ( Marco Olivieri)
Roberto Andò, oltre agli studi di filosofia, ha alle spalle la collaborazione con mostri sacri del cinema come Francesco Rosi, Federico Fellini, Michael Cimino e Francis Ford Coppola. La sua grande professionalità si è espressa nella regia teatrale e d'opera, nella multimedialità, aprendosi anche alle scene europee. Ha diretto le Orestiadi di Gibellina e il Festival sul Novecento di Palermo.
Fra gli spettacoli più emblematici della sua personalità artistica: La Foresta-radice-labirinto, elaborazione da un testo inedito affidatogli da Italo Calvino, con scene di Renato Guttuso; La sabbia del sonno, azione per musica e film su musiche di Luciano Berio e Marco Betta; l'opera multimediale Frammenti sull'Apocalisse, interpretata da Moni Ovaia; i video Robert Wilson/Memory Loss, Per Webern 1883-1945: vivere è difendere una forma e Ritratto di Harold Pinter. Nel 1999 cura la regia al Teatro Massimo di Palermo di Le Martyre de Saint Sébastien di Gabriele D'Annunzio e Claude Debussy. Sempre nel 1999 realizza il film, prodotto da Giuseppe Tornatore, Il Manoscritto del Principe, molto apprezzato dalla critica internazionale. Nel 2001 mette in scena a Palermo La stanza e Anniversario di Harold Pinter (che verrà replicato in tutta Italia per oltre un anno) e Il Flauto Magico di Mozart; quindi, nel febbraio del 2002 al Teatro San Carlo di Napoli, il Tancredi di Rossini. E’ del 2003 il film Sotto falso nome, in cui è protagonista Daniel Auteuil. Girà Viaggio segreto nel 2006. E’ di quest’anno Viva la libertà, trasposizione cinematografica del suo romanzo premiato l'anno scorso col Campiello Opera Prima, di cui è protagonista Toni Servillo.