Per DIALOGHI IN CORSO presentazione del libro Marlene e Leni. Seduzione, cinema e politica di Gian Enrico Rusconi alla presenza dell’autore.

Bibliomediateca –6 novembre 2013, ore 20.30

Nuovo appuntamento di DIALOGHI IN CORSO con una serata-evento, mercoledì 6 novembre alle ore 20.30 nella Sala Eventi della Bibliomediateca, con lo storico e politologo Gian Enrico Rusconi. Per l’occasione, sarà presentato al pubblico il suo ultimo libro dal titolo Marlene e Leni. Seduzione, cinema e politica, edito da Feltrinelli, Milano 2013.

 

Insieme all’autore intervengono Giaime Alonge (Università di Torino) e Gianni Rondolino (storico del cinema). Modera l’incontro Fabio Pezzetti Tonion (Museo Nazionale del Cinema).

 

Marlene Dietrich e Leni Riefenstahl sono state due icone del cinema del loro tempo, dalla Germania di Weimar all'America di Hollywood. Interpretando a modo loro "la donna nuova" hanno incarnato due differenti tipi di erotismo e di seduzione, mettendoli in scena sullo schermo, come attrice e cantante Marlene, come regista Leni. I loro destini speculari, incrociati e opposti attraversano un periodo cruciale della storia. Marlene, dopo il successo de L'angelo azzurro, si trasferisce presto in America diventando una diva internazionale. Leni invece in Germania mette la sua straordinaria creatività registica al servizio del nazionalsocialismo (Il trionfo della volontà, Olympia) e alla seduzione di massa esercitata dal suo Führer. Con lo scoppio della guerra la Dietrich, antinazista dichiarata, usa la sua arte a favore della truppa combattente, ritornando nella sua Berlino in divisa americana. La Riefenstahl, invece, in nome della "apoliticità" dell'arte continua a inseguire i suoi modelli di estetica cinematografica. Ricostruirne, come fa Gian Enrico Rusconi in questo libro, i percorsi biografici consente di scoprire le molte espressioni del loro erotismo. Ironico e tenero ma anche sfacciato quello di Marlene, distaccato, estetizzante, opportunistico quello di Leni che come regista non perde mai di vista la sua performance professionale. Il saggio così getta luce sull'altra faccia, apparentemente "minore", della cultura del Novecento tedesco, e non solo.

 

Gian Enrico Rusconi (1939) – storico e politologo:

-       Se cessiamo di essere una nazione (Il Mulino 1993)

-       Resistenza e postfascismo (Il Mulino 1995)

-       Come se Dio non ci fosse (Einaudi 2000)

-       Germania Italia Europa. Dallo Stato di potenza alla «potenza civile» (Einaudi 2003)

-       L'azzardo del 1915 (Il Mulino 2005)

-       Cavour e Bismarck. Due leader fra liberalismo e cesarismo (Il Mulino 2009)

-       Cosa resta dell'Occidente (Laterza 2012)

-       Marlene e Leni. Seduzione, cinema e politica (Feltrinelli 2013)

 

Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.