Primo appuntamento di LE CATENE DELLA COLPA, la rassegna dedicata a Robert Mitchum, con la proiezione dell’omonimo film di Jacques Tourneur.
Primo appuntamento della rassegna LE CATENE DELLA COLPA con la proiezione, lunedì 3 marzo 2014, alle ore 15.30, nella sala eventi della Bibliomediateca, dell’omonimo capolavoro di Jacques Tourneur con protagonista il grande Robert Mitchum, cui è dedicata la rassegna. Introduce Fabio Pezzetti Tonion.
Con la sua aria da duro dai profondi occhi scuri, Robert Mitchum (1917-1997) è stato uno dei più amati attori hollywoodiani, protagonista di classici come Le catene della colpa e La morte corre sul fiume. Ironico, disincantato, con uno stile recitativo laconico ma molto espressivo, Mitchum ha attraversato la storia del cinema americano dando vita ad alcuni indimenticabili personaggi disillusi ma fieri, creando al contempo un modello di virilità condotto sul lato più selvaggio e oscuro della vita, rischiarato da un sorriso beffardo ma sempre profondamente umano. La rassegna LE CATENE DELLA COLPA. Cinque film con Robert Mitchum è realizzata dalla Bibliomediateca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema.
Jacques Tourneur
Le catene della colpa (Out of the Past)
(Usa 1947, 97’, b/n)
Jeff Bailey è gestore di una stazione di servizio a Bridgeport, una piccola città di provincia dove vive tranquillo dividendosi tra il lavoro e la pesca sul fiume. Jeff frequenta una ragazza, Ann, la cui famiglia è però contraria alla loro relazione; Ann è oggetto di attenzioni anche da parte di Jim, l’aiutante dello sceriffo. Un giorno Jeff riceve la visita inaspettata di Joe Stephanos, sgherro del gangster Whit Sterling per il quale lui aveva già lavorato tre anni prima. Sterling vuole rivederlo per affidargli un altro incarico e l’uomo, pur riluttante, lo raggiunge nella sua villa facendosi accompagnare da Ann. Mentre sono in viaggio, Jeff rivela il proprio torbido passato alla ragazza. Il suo vero nome è Jeff Markham e tre anni prima lui e il suo socio Jack Fisher erano investigatori privati a New York. Sterling lo aveva contattato perché ritrovasse la sua amante, Kathie Moffat, scomparsa alcuni giorni prima dopo avergli sottratto quarantamila dollari e sparato quattro colpi di pistola. Jeff teme che Sterling rivoglia la donna soltanto per vendicarsi di lei e non vorrebbe accettare il lavoro; ma poi, convinto che Sterling non l’ucciderà (e ricevuto un cospicuo anticipo in denaro contante), decide di partire da solo in cerca di Kathie. Inizia così per l’uomo una torbida discesa in una complicata trama di ricatti ed omicidi…
Regia: Jacques Tourneur ; Soggetto: dal romanzo Build my Gallow High di Goeffrey Homes (pseudonimo di Daniel Mainwaring; Sceneggiatura: Daniel Mainwaring, James M. Cain (non accreditato), Frank Fenton (non accreditato); Fotografia: Nicholas Musuraca; Montaggio: Samuel E. Beetley; Scenografia: Albert S. D’Agostino, Jack Okey; Costumi: Edward Stevenson; Musica: Roy Webb; Interpreti e personaggi: Robert Mitchum (Jeff), Jane Greer (Kathie), Kirk Douglas (Whit), Rhonda Fleming (Meta Carso), Richard Webb (Jim); Produzione: RKO; Origine: USA.
Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.