Per DIALOGHI IN CORSO Cinema e segreti, presentazione della rivista Eidos – Cinema Psyche e arti visive.

Bibliomediateca – 10 aprile 2014, ore 20.30

In occasione del 27° Congresso della Federazione Europea di Psicoanalisi – a Torino dal 10 al 13 aprile 2014 – la Bibliomediateca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema organizza, giovedì 10 aprile 2014 alle ore 20.30, la presentazione della rivista Eidos – Cinema Psyche e arti visive con un dossier numero monografico su Cinema e segreti, n. 27, luglio-ottobre 2013. L’evento si realizza nell’ambito di DIALOGHI IN CORSO in collaborazione con il Psicologia Film Festival Torino.

 

Intervengono: Gabriele Filomena (Psicologia Film Festival), Barbara Massimilla (Eidos - Psicoanalista AIPA), Andrea Sabbadini (EPFF - Psicoanalista BPS). Modera l’incontro: Silvio Alovisio (Università di Torino).

 

La rivista Eidos – Cinema Psyche e arti visive è stata fondata in Italia un decennio fa da psicoanalisti junghiani, freudiani ed esperti di cinema. L’intento iniziale era di far dialogare cinema e psicoanalisi in modo ampio per divulgare un fertile scambio tra cinema e psiche al di fuori degli steccati, delle accademie, delle scuole. Sentivamo il bisogno di riconoscere al linguaggio espressivo della settima arte, l’abilità di narrare le vicissitudini dell’animo umano con la potenza delle immagini e di manifestare apertamente quanto per noi analisti questo sia un patrimonio aggiunto irrinunciabile per l’ascolto clinico, la fantasia, le nostre vite personali. Ogni numero di Eidos è monotematico e ha cadenza quadrimestrale. Cito solo alcuni degli argomenti affrontati in questi anni: Affetti, Desiderio, Sogno, Musica, Luoghi, Infanzia, Violenza, Omosessualità, Politica, Poesia, Cibo, Migrazioni, Corpo… Nell’intervista pubblicata su questo numero, Bernardo Bertolucci, Presidente Onorario di EPFF, sottolinea come le trame dei suoi film si snodino sul filo di una continua rivelazione: “Per me - afferma il Maestro del cinema italiano - che amo molto le contraddizioni, i contrasti, il disvelarsi di un contenuto segreto crea un’irruzione nel campo. Il segreto è il segreto del coup de théâtre. La rivelazione improvvisa di una verità sconosciuta e nascosta”. Nel cinema come nella vita, l’emergere di un contenuto segreto può cambiare il corso di un’esistenza. (Da sito ufficiale www.eidoscinema.it, editoriale di Barbara Massimilla)

 

Ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.