Retrospettiva GOD’S ANGRY MAN. Omaggio al Richard Brooks.
Il Museo Nazionale del Cinema organizza – dal 3 al 18 febbraio 2015 al Cinema Massimo – una retrospettiva dedicata al regista Richard Brooks. Autore fuori dagli schemi, capace di lavorare ai margini del sistema e di rivoluzionare, nonostante questo, il linguaggio cinematografico e le modalità del racconto, Richard Brooks sceglie di dare potere alla parola immergendola in immagini poderose e politiche, spesso attingendo dai grandi della letteratura americana (Tennessee Williams, Truman Capote, Sinclair Lewis).
La rassegna God’s Angry Man sarà inaugurata dalla proiezione, mercoledì 3 febbraio alle ore 16.30, de La rivolta (Usa 1950, 95’,35mm, b/n, v.o. sott. it.).Serata speciale lunedì 9 febbraio alle ore 20.30 con la proiezione di A sangue freddo (Usa 1967, 134’,35mm,b/n, v.o. sott. it.) introdotta al pubblico da Giulia Carluccio. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.
La rivolta (Crisis)
(Usa 1950, 95’,35mm, b/n, v.o. sott. it.)
Il dottor Eugene Norland Ferguson (Cary Grant), stimato chirurgo, esperto in operazioni al cervello, si sposa e parte per il viaggio di nozze in un piccolo stato del Sud America con sua moglie Helen. Scoppia una rivolta contro il dittatore Farrago e il chirurgo viene fermato da un ufficiale che lo prega di operare il dittatore, da tempo malato di tumore al cervello.
A sangue freddo (In Cold Blood)
(Usa 1967, 134’,35mm,b/n, v.o. sott. it.)
Tratto dal romanzo di Truman Capote, a sua volta basato su un fatto realmente accaduto. Si narra di due malviventi che, usciti di prigione, tentano una rapina e finiscono per uccidere inutilmente una famiglia intera. La polizia li bracca a lungo e li cattura. Verranno impiccati cinque anni dopo. Bennet Miller ne fece un remake nel 2005.