Per la rassegna ANNI RUGGENTI. L’Italia, il boom, il cinema, proiezione del film Il boom di Vittorio De Sica.

Bibliomediateca – 22 febbraio 2016, ore 15.30 – Sala Eventi

Per la rassegna Anni ruggenti. L’Italia, il boom, il cinema nuovo appuntamento con la proiezione del film Il boom di Vittorio De Sica.

Il cosiddetto miracolo economico è stato uno dei momenti fondamentali della storia dell’Italia della seconda meta del Novecento. Un Paese uscito sconfitto dalla Seconda Guerra Mondiale riusciva ad incanalare, in un grande sforzo collettivo, le proprie energie produttive per spingersi a un livello di benessere diffuso mai precedentemente raggiunto. Il “boom” una sorta di passaggio da una società ancora sostanzialmente legata a modelli culturali arcaici ad una nuova – ma quanto migliore? – società moderna, ossessionata dai miti del progresso e soprattutto dal consumo inteso come forma di autoaffermazione del sé.

 

La retrospettiva – selezionando tra un’ampia filmografia che fa riferimento ai film che più o meno direttamente hanno trattato con prospettive diverse la società italiana contemporanea al boom – propone un percorso critico, che riflette su un periodo storico carico di sogni e aspettative, presto tramutati in una frivola, farsesca apparenza.

 

Vittorio De Sica

Il boom

(Italia, 1963; 88’)

Il piccolo imprenditore edile Giovanni Alberti mantiene  un tenore di vita elevatissimo per piacere alla bella e frivola moglie Silvia, della quale è innamoratissimo. Alle spese da sostenere si uniscono le sue scarse capacità negli affari: fortemente indebitato, si trova impossibilitato a restituire un cospicuo prestito, nonostante abbia chiesto aiuto finanziario a parenti e amici. Tutti gli hanno voltato le spalle, tranne la signora Bausetti. Quest’ultima, moglie di un ricchissimo costruttore, propone a Giovanni di vendere al di lei marito – reso cieco da un occhio da un incidente – una cornea, in cambio di una grossa cifra di denaro. Giovanni è titubante e pieno di dubbi. Intanto si diffonde la notizia che l’uomo è finanziariamente rovinato e Silvia, vedendosi costretta a rinunciare all’agiatezza alla quale è abituata, torna alla casa paterna, portando con sé il figlioletto di due anni. Giovanni, ridottosi alla disperazione per l’abbandono della moglie, accetta la proposta dei Bausetti e con il congruo anticipo ottenuto, organizza uno splendido ricevimento nel suo appartamento dell’EUR, per vendicarsi dei conoscenti che lo avevano umiliato e per riconquistare la stima di Silvia. Intanto la data prevista per l’operazione incombe e Giovanni all’ultimo momento sembra non avere il coraggio di affrontarla. La pragmatica signora Bausetti però saprà convincerlo ad onorare l’accordo.

Soggetto e sceneggiatura: Cesare Zavattini; Fotografia: Armando Nannuzzi; Montaggio: Adriana Novelli; Scenografia: Ezio Frigerio; Musica: Piero Piccioni; Interpreti e personaggi: Alberto Sordi (Giovanni Alberti), Gianna Maria Canale (Silvia, sua moglie), Ettore Geri (Bausetti), Elena Nicolai (moglie di Bausetti), John Karlsen (oculista), Gino Pasquarelli (direttore della Fides Prestiti), Federico Giordano (padre di Silvia).

 

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.