"Il corsaro dell’Isola Verde" inaugura la retrospettiva I MAESTRI DELL’AVVENTURA.

I MAESTRI DELL’AVVENTURA è il titolo della retrospettiva che inaugura la programmazione 2017 della sala incontri della Bibliomediateca Mario Gromo: un omaggio al grande cinema hollywodiano di avventure, con alcuni titoli classici che hanno fatto sognare e trasportato in mondi lontani e fantastici generazioni di spettatori. Dai Caraibi de Il corsaro dell’isola verde alla Florida di Tamburi lontani, dalla Francia di fine Settecento di Scaramouche al medioevo de I cavalieri della tavola rotonda, i quattro appuntamenti del lunedì propongono alcuni dei migliori film d’avventure realizzati nella prima meta degli anni Cinquanta, quando il cinema era davvero una straordinaria macchina dei sogni.

Il primo appuntamento vede uno scanzonato, atletico e spavaldo Burt Lancaster in un classico del cinema con protagonisti pirati e corsari. Girato in uno sfavillante Technicolor, il film è al contempo un omaggio ai grandi film hollywoodiani d’avventure del passato e alle figure già leggendarie di Douglas Fairbanks e Errol Flynn e un pirotecnico esercizio di stile, sapienza narrativa e ritmo di montaggio. Lancaster (anche produttore) titaneggia da par suo, con un approccio spigliato e disinvolto, soprattutto nei duetti con la sua spalla Nick Cravat. Ambientato nei Caribi, il film fu in realtà girato in parte nella baia di Napoli.

Tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino esaurimento posti, previo tesseramento gratuito alla Bibliomediateca e presentazione di un documento d’identità.

Regia Robert Siodmak

Il corsaro dell’Isola Verde (The Crimson Pirate)

(USA, 1952, 104’)

Nei Caraibi, capitan Vallo e i suoi pirati conquistano un galeone con a bordo l'inviato del re di Spagna, il barone Gruda. La nave trasporta un carico di armi dirette a El Magnifico, re dell’isola di Cobra, il quale deve sedare una ribellione. Gruda propone  a Vallo di catturare El Libre, il capo dei ribelli: se riuscirà, avrà una ricchissima ricompensa. Nell’isola di Cobra,  dove si è racato inseime al suo fido luogotenente Ojo, Vallo conosce Consuelo, figlia di El Libre, la quale lo convince a venderle il carico di armi e successivamente ad appoggiare la causa dei ribelli. Ma la delazione uno dei marinai di Vallo, che vede svanire la possibilità della ricca ricompensa da parte degli spagnoli, porta alla morte di El Libre e alla cattura di Consuelo. Intanto i pirati si ammutinano a Vallo e lo prendono prigioniero insieme a Consuelo, Ojo e allo scienziato Prudence. La situazione sembra precipitare e Gruda, per mettere fine alla rivolta, costringe Consuelo ad acconsentire alle nozze con il governatore dell’isola di Cobra.: in caso contrario farà sparare sulla popolazione inerme. Vallo, che intanto è riuscito a fuggire, prepara un piano per salvare la ragazza e ristabilire la giustizia nell’isola.

Soggetto: Roland Kibbee; Sceneggiatura: Roland Kibbee, Burt Lancaster, Waldo Salt; Fotografia: Otto Heller; Scenografia: Paul Sheriff; Costumi: Margaret Furse; Suono: A.E. Ruddolph; Musica: William Alwyn; Montaggio: Jack Harris; Interpreti e personaggi: Burt Lancaster (capitan Vallo), Nick Cravat (Ojo), Eva Bartok (Consuelo), Leslie Bradley (barone Don José Gruda), Frederick Leicester (El Libre), James Hayter (Eli Prudence).