"Il patto della montagna" di Manuele Cecconello e Maurizio Pellegrini inaugura Glocal Doc / Il cinema del reale in Piemonte.

Cinema Massimo – 25 febbraio 2017, ore 20.30 – Sala Tre

Sabato 25 febbraio, viene inaugurato un nuovo ciclo di incontri tutti dedicati al mondo del documentario della nostra regione: Glocal Doc / Il cinema del reale in Piemonte. Il progetto, realizzato da Associazione Piemonte Movie, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, sarà una vetrina del documentario e dei documentaristi della regione, con proiezioni in anteprima, presentazione di progetti, incontri e dibattiti, con l’obiettivo di valorizzare il ricco panorama del cinema del reale girato e prodotto in Piemonte. Apre il ciclo di proiezioni Il patto della montagna di Manuele Cecconello e Maurizio Pellegrini. L’incasso della serata sarà devoluta in parte a sostegno della raccolta fondi per la produzione del film. Ingresso 6.00 euro.

 

Il programma prevede una serie di appuntamenti, per un totale di cinque serate, che si terranno ogni due mesi al Cinema Massimo di Torino (Via Verdi 18), in questa prima edizione 2017. Come parte del ciclo Glocal Doc / Il cinema del reale in Piemonte, il Museo Nazionale del Cinema ci permette di stringere i legami con la storia passata e recente del cinema documentario, mentre a Film Commission Torino Piemonte è affidato il futuro delle produzioni dei progetti in fase di sviluppo.

 

Manuele Cecconello, Maurizio Pellegrini

Il patto della montagna

C’è una storia che pochi conoscono e che si svolge in Piemonte, a Biella. Una storia nobile italiana che intreccia i destini di imprenditori tessili, lavoratori e partigiani, che nel 1944 – durante la Resistenza, scrivono insieme un Patto che afferma, per la prima volta in Italia e in Europa, la parità salariale tra uomo e donna. Il Patto della Montagna stabilisce infatti “pari salario a pari lavoro” e segna una conquista che diverrà nazionale ed europea solo negli anni Sessanta.

Il documentario, di cui verranno presentati alcuni estratti, indaga le ragioni dell’eccellenza del prodotto tessile, trovandola nella qualità delle relazioni tra gli uomini, ovvero nella capacità di affrontare i conflitti attraverso una mediazione fondata sul rispetto reciproco.

Tra parole dette e recitate, pezzi di film, cammei di testimoni eccellenti, il pubblico sarà coinvolto in questo racconto inedito dagli autori e registi, da storici, stilisti e chi degli enti pubblici che sostengono la produzione crede che il cinema abbia un nuovo ruolo da esprimere.

 

Glocal Doc va inoltre ad aggiungere un tassello importante all’interno del quadro composto dalle numerose iniziative volute e realizzare da Piemonte Movie, a sostegno delle realtà cinematografiche locali. Una rassegna che si collega infatti al concorso Panoramica Doc del Piemonte Movie gLocal Film Festival per quanto riguarda il presente della produzione documentaristica e si allaccia, inoltre, alla manifestazione Movie TellersNarrazioni cinematografiche che nel mese di maggio proporrà 28 serate-evento in 13 comuni della regione con 4 lungometraggi, 4 documentari e 4 cortometraggi piemontesi, per far circuitare sul territorio le ultime produzioni realizzate sotto le Alpi. Un’iniziativa ideata e realizzata dall’Associazione Piemonte Movie, con il supporto della Regione Piemonte, promossa da Film Commission Torino Piemonte, FIP Film Investimenti Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival e in collaborazione con l’Agis-Anec.