"Paris, Texas" di Wim Wenders è il prossimo film della rassegna Cinema e psicoanalisi.

Cinema Massimo – 5 aprile 2017, ore 21.00 – Sala Due

Prosegue ad aprile la rassegna CINEMA E PSICOANALISI - organizzata dal Museo Nazionale del Cinema con la collaborazione del Centro Torinese di Psicoanalisi - che quest’anno si occuperà di esplorare temi relativi ai “confini”, non sono solo quelli geografici, politici o umanitari. La ricerca psicoanalitica percorre, infatti, anche “zone di frontiera” interne e relazionali dell’unità somatopsichica e del Sé in relazione all’Altro. Ponendo in tal modo in discussione quanto e come sia possibile confrontarsi con alcune forme di sofferenza psichica, di dolore mentale, ma anche di sfida esistenziale. Il film scelto per l’appuntamento di aprile è Paris, Texas di Wim Wenders. Il film sarà introdotto da Carlo Brosio. Ingresso 4.00 euro.

 

Wim Wenders

Paris, Texas

(Germania/Francia/Gran Bretagna 1984, 147’, Hd, col., v.o. sott.it.)

Travis viene ritrovato dal fratello Walt dopo una lunga assenza e ricondotto a Los Angeles. Qui rivede il figlio Alex che vive con gli zii dopo la separazione dei genitori. Inizialmente i due fanno fatica a comunicare ma poi la situazione cambia e decidono di andare a cercare la madre a Houston. La fotografia di Robby Müller e la chitarra di Ry Cooder contribuiscono in modo determinante alla riuscita del film che vinse la Palma d'Oro a Cannes.