Il primo appuntamento DOC della stagione 2017/2018 presenta "Safari" di Ulrich Seidl.

Cinema Massimo – Dal 31 agosto al 6 settembre 2017, ore 16.30/18.30/20.30, Sala Tre

Riprende, dopo la pausa estiva, il consueto appuntamento mensile dedicato agli amanti del cinema del reale, che questo mese propone il nuovo film di Ulrich Seidl dal titolo Safari, nel quale l’autore, come di consueto, continua ad esplorare i lati più osceni della società contemporanea concentrandosi stavolta sui safari dei ricchi occidentali.

Presentato l’anno scorso fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, il film arriva finalmente sugli schermi italiani, distribuito da Lab80. Seidl, regista tra i più controversi e provocatori del panorama europeo, è autore, tra gli altri, di Canicola (2001) e della trilogia Paradise (2012-2013), programmata anche al Massimo la scorsa stagione. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Ulrich Seidl

Safari

(Au/Dk/G 2016, 90’, DCP, col., v.o. sott.it.)

Ricchi cacciatori austriaci e tedeschi abbattono grandi mammiferi nelle riserve al confine fra Namibia e Sud Africa. Il regista li segue durante le battute di caccia e li mette a parlare del senso dell’attività venatoria, del loro rapporto con il continente africano, della vita e della morte. Safari, analogamente al precedente Im Keller, è un viaggio attraverso psicologie e modi di essere di uomini e donne qualunque ma impegnati in attività stravaganti e, per la maggior parte di noi, assolutamente inconcepibili. Safari non è un film sulla caccia. E nemmeno un documentario di denuncia. Ma, come nello stile del regista austriaco, un racconto della realtà al quale l’occhio della cinepresa restituisce venature tragicomiche e in cui l’atto di mostrare senza censura tutti i particolari del mondo che documenta, diventa una precisa scelta stilistica carica di significato.