Continua per tutto il mese di febbraio l’appuntamento del Cinema Ritrovato al Cinema con la personale completa di Jean Vigo.

Cinema Massimo – Dal 5 al 27 febbraio 2018 – Sala Tre

La rassegna Il Cinema Ritrovato al Cinema, il progetto della Cineteca di Bologna che restituisce al grande schermo, in versione restaurata, i grandi classici e i cult movies della storia del cinema, prosegue a febbraio con la personale completa di Jean Vigo.

 

L’opera di Jan Vigo (1905-1934), costituita da soli quattro titoli a causa della sua scomparsa a ventinove anni, è emblematica della corrente del realismo poetico francese di cui sono stati importanti esponenti Abel Gance, Jean Epstein e in seguito Jean Renoir e Marcel Carné.

 

L’ultima edizione del Festival Il Cinema Ritrovato ha presentato il restauro dell’opera omnia del regista francese, curato dalla casa di produzione Gaumont in collaborazione con la Cinémathèque Française, il CNC (Centre National du Cinéma et de l’image animée) e i laboratori de L’Immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna. Il lavoro è stato reso possibile grazie alle nuove tecnologie e alle ricerche sui documenti conservati nell’archivio della figlia del cineasta recentemente scomparsa, Luce Vigo (1931-2017), alla cui memoria è stata dedicata questa edizione del festival.

Ingresso 7.50/5.00 euro.

 

Calendario delle proiezioni

 

Lun 5, h. 16.00, Mar 6, h. 20.30, Lun 12, h. 18.00/Lun 19, h. 16.00/Mar 20, h. 20.30/Lun 26, h. 18.00/ -

 

L’Atalante

(Francia 1934, 89', DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Jean, giovane capitano del battello Atalante, si sposa con Juliette (Dita Parlo), una ragazza di campagna, e la porta a vivere con sé. Ma dopo un po’ Juliette, comincia ad annoiarsi e, suggestionata dai racconti del vecchio marinaio Jules (Michel Simon), decide di scappare. Delusa dalla città, la ragazza torna sul battello e lì scopre che il marito geloso l'ha abbandonata...

 

Lun 5, h. 18.00, Lun 12, h. 16.00, Mar 13, h. 20.30/Lun 19, h. 18.00/Lun 26, h. 16.00/Mar 27, h. 20.30

 

À propos de Nice

(Francia 1930, 25’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Dopo aver comprato una cinepresa di seconda mano il regista venticinquenne decide di girare un documentario su Nizza, incentrandolo sui monumenti e sui paesaggi della località turistica. L'incontro di Vigo con Boris Kaufman cambia, però, il progetto iniziale.

 

Taris, roi de l’eau

(Francia 1931, 10’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Documentario di Jean Vigo del 1931, sul nuotatore francese Jean Taris. Il film è famoso per le tecniche innovative di ripresa, come le riprese ravvicinate e i ralenti sul corpo del nuotatore.

 

Zéro de conduit

(Francia 1933, 41’, DCP, b/n, v.o. sott.it.)

Finiscono le vacanze ed è tempo per alcuni ragazzini di ritornare al collegio, luogo austero dove i tutori, adulti ottusi, infliggono loro punizioni severe e li privano della libertà e della creatività. Quattro ragazzi, puniti con uno "zero" in condotta, decidono di ribellarsi, complice un nuovo sorvegliante, più vicino alla mentalità dei giovani che a quella rigida degli altri adulti.