Ad aprire il 2020 la rassegna “American Portrait. Il cinema di Clint Eastwood”

Il 2020 segna un traguardo importante nella vita di Clint Eastwood che il 31 maggio compirà 90 anni. Il Museo Nazionale del Cinema organizza al Cinema Massimo dal 7 al 31 gennaio la rassegna American Portrait. Il cinema di Clint Eastwood e rende omaggio a questo importante compleanno e alla sua densa carriera, ricca di successi e riconoscimenti dietro la macchina da presa.

Eastwood è infatti una delle figure più celebri e rappresentative della cinematografia mondiale con una carriera d’attore e regista sorprendente. La sua popolarità esplode in Italia negli anni Sessanta grazie a Sergio Leone che lo volle protagonista della trilogia del dollaro Per un pugno di dollari, Per qualche dollaro in più e Il buono, il brutto, il cattivo. Eastwood ha portato sullo schermo eroi sempre più disincantati, disillusi nei confronti della vita. Di pari passo ha condotto l'analisi morale di un'America sempre più priva di punti di riferimento e una lettura moderna e personalizzata dei generi cinematografici. Premio Oscar per miglior film e miglior regia a Gli spietati e Million Dollar Baby.

Questa rassegna rende omaggio ai suoi film più famosi fra cui Brivido nella notte, Breezy, Lo straniero senza nome, Il texano dagli occhi di ghiaccio, Honytonk Man, Il cavaliere pallido, Cacciatore bianco, cuore nero, Mystic River, Un mondo perfetto, Bird, I ponti di Madison County, Million Dollar Baby, Gli spietati, Gran Torino, in attesa del nuovo Richard Jewell, in uscita il 16 gennaio.

La rassegna inaugura il 7 gennaio alle ore 16.00 con Brivido nella note.

Ingresso euro 6.00/4.00