Salone del libro Off 2021 presenta "Trilogia tossica"

Salone del libro Off 2021 presenta Trilogia tossica con tre speciali proiezioni. Tra gli anni ’70 e ’80 dello scorso secolo l’eroina invade le città occidentali. Da fenomeno d’élite diventa un mercato di massa e popolare. Tre autori (Gianni Serra, Uli Edel e Claudio Caligari) decidono di raccontare quel mondo con il cinema, immergendosi nella cultura metropolitana del periodo.

Tra il 1980 e il 1983 escono i loro film, che hanno in comune temi, ambientazione e l’utilizzo di attori non professionisti presi dai luoghi dove girano: le periferie di Torino, Berlino e Roma. Si calano in quel mondo e lo descrivono senza filtri. Inconsapevolmente realizzano una trilogia “tossica”, che testimonia un momento storico di riflusso sociale dominato da droghe e disagio giovanile.

In occasione del 40° anniversario dell’uscita in sala di Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino e della pubblicazione in Italia dell’omonimo libro, Associazione Piemonte Movie e Museo Nazionale del Cinema, in collaborazione con Rai Teche, nell’ambito del Salone del Libro Off 2021 e con la curatela di Alessandro Gaido, propongono la proiezione delle tre opere.

La proiezione de La ragazza di via Millelire delle ore 21.00 è introdotta da Stefano Francia di Celle, alla presenza della protagonista Oria Conforti, dell’aiuto regista Mia Santanera, del delegato di produzione Rai Sergio Ariotti e dell’attore Daniele De Benedetti.

Claudio Caligari

Amore tossico

(Italia 1983, 96’, 35mm, col.)

Le vicende di un gruppo di tossicodipendenti di Ostia impegnato, nell'arco di tutta la giornata, un giorno dopo l'altro, a procurarsi la droga con tutti i mezzi possibili. Accattonaggi, furti piccoli e grandi, rapine, prostituzione. In questo vortice, Cesare e Michela, due ragazzi del gruppo, riescono ad avvertire la profondità del baratro nel quale sono caduti, e decidono di provare a uscire dal giro.

Lun 18, h. 16.00

Uli Edel

Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (Christiane F. - Wir Kinder vom Bahnhof Zoo)

(Germania 1981, 140’, HD, col., v.o. sott.it.)

Christiane, una ragazza berlinese, vive con la madre e la sorella in un quartiere dormitorio. Sempre più sola perché la sorella preferisce andare con il padre e la madre è totalmente presa dal lavoro e da un amante, cerca di evadere dalla realtà che la circonda. La sua amica Kessie la porta al "Sound", la discoteca più grande d'Europa, dove conosce molti coetanei e impara da loro ad assumere LSD. Al "Sound" incontra Detlev, un ragazzo gentile e premuroso di cui s'innamora. Dopo qualche tempo, Christiana si accorge che Detlev è eroinomane.

Lun 18, h. 18.30

Gianni Serra

La ragazza di via Millelire

(Italia 1980, 110’, DCP, col.)

Betty, tredicenne immigrata dal Sud e residente nella malfamata via Millelire, ha alle spalle una famiglia in sfacelo: una madre ambulante, tanti fratelli e sorelle e un padre in carcere. Intorno, un ambiente di droga, violenza e prostituzione. La ragazza è perennemente in fuga: dalla famiglia, da brevi relazioni, dai "centri d'incontro" e dai riformatori. Il film è stato recuperato e digitalizzato da Rai Teche in occasione del 19° Glocal Film Festival.

Lun 18, h. 21.00

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