V.O. Il grande cinema in lingua originale programma di giugno e luglio
Dal 16 giugno al 13 luglio 2022 - Cinema Massimo
Al Cinema Massimo, nella Sala Tre la rassegna di film in versione originale sottotitolati in italiano.
Programma
Pawo Choyning Dorji
Lunana: la scuola alla fine del mondo (Lunana: A Yak in the Classroom)
(Bhutan/Cina 2019, 110’, DCP, col., v.o. sott.it.)
Ugyen è un giovane insegnante del Buthan che sogna di trasferirsi in Australia e diventare un cantante. Intanto però, dato il suo scarso rendimento, viene inviato per punizione a Lunana un paesino con 56 anime che si trova ad un'altezza di 4.800 metri, dove manca ogni comfort. La scuola è una stanza in cui si deve scrivere sul muro perché non esiste una lavagna, ma i bambini sono molto affettuosi e partecipi tanto da spingerlo a farsi arrivare del materiale didattico dalla città.
Gio 16 giugno, h. 16.00/18.15/20.30
Maggie Gyllenhaal
La figlia oscura (The Lost Daughter)
(Usa/Gran Bretagna 2021, 121’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Leda Caruso è una docente universitaria americana di letteratura italiana, in vacanza in Grecia. Sulla spiaggia dove si reca ogni giorno arriva come un uragano una numerosa e rumorosa famiglia che Leda osserva con interesse, soprattutto Nina e la sua bambina, che riportano alla memoria la propria relazione con le due figlie, ormai ventenni, quando erano ancora piccole.
Gio 23 giugno, h. 16.00/18.15/20.30
Mahamat-Saleh Haroun
Una madre, una figlia (Lingui)
A N'Djamena, capitale del Ciad, niente è facile per le donne, soprattutto per Amina che alleva una figlia adolescente da sola. Ragazza madre, è stata esclusa dalla sua famiglia. Per assicurare un avvenire a Maria, Amina lavora duro, smontando pneumatici da cui estrae un filo metallico che ricicla intrecciando cestini. Maria intanto cova un segreto e una gravidanza che vuole interrompere malgrado i tabù. Amina decide di sostenere sua figlia combattendo al suo fianco la sua battaglia.
Gio 30 giugno, h. 15.30/17.15/19.00/20.45
Mike Mills
C'mon C'mon
(Usa 2021, 108’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Johnny si sposta di città in città per chiedere ai giovani americani come immaginano il loro futuro. Armato dell'attrezzatura professionale del fonico, sta lavorando a questo progetto itinerante quando, a un anno dalla morte della madre, sente il bisogno di chiamare sua sorella Viv. Viene così a sapere che suo marito sta male e che lei ha bisogno di raggiungerlo. Johnny si offre allora di andare a Los Angeles per stare con Jesse, il nipotino di nove anni, finché ce ne sarà bisogno.
Ven 1° luglio, h. 16.00/18.15/20.30/ Sab 2 luglio, h. 16.00/18.15
Michel Franco
Sundown
(Messico/Francia/Svezia 2021, 83’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Alice e Neil Bennet, eredi di una fortuna milionaria, si trovano in vacanza ad Acapulco con i figli di lei, quando una tragica notizia richiama urgentemente la famiglia a Londra. Pur colpito dalla circostanza, Neil finge di aver dimenticato il passaporto e di non potersi dunque imbarcare con loro sul primo volo. Noleggia invece un taxi e si fa portare in una stanza d'albergo d'infimo ordine, a un passo da una spiaggia presa d'assalto da locali e turisti. Sedutosi su una sedia di plastica, con i piedi nell'acqua e un secchio di birre a disposizione, Neil pare non voler fare altro che restarsene così per sempre.
Sab 2 luglio, h. 20.30/Dom 3 luglio, h. 15.30/17.15/19.00/20.45
Gaston Duprat/Mariano Cohn
Finale a sorpresa (Official Competition)
(Spagna 2021, 114’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Giunto a una veneranda età ma ancora assetato di gloria, l'imprenditore Humberto Suarez vorrebbe legare il proprio nome a un'opera destinata a restare nella storia. Subito ha pensato a un ponte, poi è stato attraversato da un'idea migliore: un film. Un capolavoro cinematografico. Finanzierà ogni cosa, ma esige il meglio: il romanzo di un premio Nobel, la regista più in auge del momento, gli interpreti più bravi.
Lun 4 luglio, h. 16.00/18.15/20.30/Mar 5 luglio, h. 16.00/18.15
Benoit Jacquot
Gli amori di Suzanna Andler
(Francia 2021, 91’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Saint-Tropez d'inverno. Dentro una villa disabitata, Suzanna Andler esita tra suo marito e il suo amante. Parigina, nascosta dietro la sua classe e la sua fortuna, Suzanna ha sposato anni prima Jean Andler, gran borghese ricco e infedele. Oggi è intrappolata in un matrimonio agiato e deve scegliere tra una vita di moglie e di madre, governata dalle convenzioni, e un'esistenza libera ma più rischiosa, incarnata dal suo giovane e squattrinato amante.
Mar 5 luglio, h. 20.30/Mer 6 luglio, h. 15.30/17.15/19.00/20.45
Mehdi M. Barsaoui
Un figlio (Bik Eneich - Un Fils)
(Tunisia/Francia/Libano 2019, 96’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Estate 2011, Tatouine in Tunisia. Fares, Meriem e il figlio di undici anni Aziz fanno una gita con amici nel sud del Paese. Lungo la strada del ritorno il nucleo familiare si trova coinvolto in una sparatoria tra gruppi islamisti e l'esercito regolare. Aziz viene ferito gravemente al fegato e ricoverato d'urgenza. La diagnosi è infausta a meno che non si proceda in tempi sufficientemente rapidi al trapianto. A questo punto emerge un dato che rivela un segreto fino ad allora celato e la situazione si complica da una molteplicità di punti di vista.
Gio 7 luglio, h. 16.00/18.15/20.30/Ven 8 luglio, h. 16.00/18.15
Julie Lecoustre/Emmanuel Marre
Generazione Low Cost (Rien a foutre)
(Belgio/Francia 2021, 140’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Cassandre lavora come assistente di volo per una compagnia aerea low-cost. La sua vita è fatta di spostamenti continui tra località turistiche europee, estenuanti esercizi di vendita di profumi e bevande a bordo degli aerei, e feste in compagnia dei colleghi. Nei pochi momenti trascorsi a terra, la ragazza torna nel suo appartamento di Lanzarote, finché un imprevisto non la mette di fronte alle sue origini e a un trauma che cerca di dimenticare.
Ven 8 luglio, h. 20.30/Sab 9 luglio, h. 15.30/18.00/20.30
Charline Bourgeois-Tacquet
Gli amori di Anaïs (Les amours d'Anaïs)
(Francia 2020, 98’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Anaïs ha trent'anni e non sta mai ferma, non sta mai zitta, è perennemente in ritardo. Sembra vivere l'attimo, senza preoccuparsi mai delle conseguenze. Deve finire di scrivere la tesi, è in ritardo con l'affitto, ha un fidanzato che forse non ama più, al quale rivela di essere incinta quasi distrattamente. L'incontro con un editore che ha il doppio dei suoi anni la porterà a iniziare qualcosa: ma ad intrigarla sarà, molto di più, la compagna di lui, scrittrice e saggista di successo.
Dom 10 luglio, h. 16.00/18.15/20.30/Lun 11 luglio, h. 16.00/18.15
Fanny Liatard/Jerémy Trouilh
Gagarine
(Francia 2020, 95’, DCP, col., v.o. sott. it.)
Alla periferia sud di Parigi, l'enorme complesso residenziale Cité Gagarine sta per essere demolito dopo anni di degrado. Tra le 370 famiglie in attesa di essere assegnate ad altre, il sedicenne Youri, che lì è cresciuto e non vuole rassegnarsi ad andare via. Mentre gli appartamenti attorno a lui si svuotano, e i cantieri si moltiplicano, il ragazzo mette il talento ingegneristico e una fantasia "cosmica" al servizio di un sogno.
Lun 11 luglio, h. 20.30/Mar 12 luglio, h. 15.30/17.15/19.00/20.45
Lee Daniels
Gli Stati Uniti contro Billie Holyday (The United States vs. Billie Holiday)
(Usa 2021, 126’, DCP, col., v.o. sott. it.)
La vera storia della leggendaria cantante blues e jazz Billie Holiday, e di un episodio drammatico che segnò la tormentata vita dell'artista. Nel 1939 compose una canzone diversa dalle altre: "Strange Fruit", brano che condannava coraggiosamente il linciaggio dei neri negli Stati Uniti e che fu un successo inaspettato. Il governo vedeva quella canzone come una minaccia e temeva che avrebbe galvanizzato la rabbia dei neri americani, per questo motivo l'FBI ingaggiò contro la donna una battaglia personale, legando la sua tossicodipendenza a motivi razziali.
Mer 13 luglio, h. 16.00/18.15/20.30