OMAGGIO A PAOLO GOBETTI. La Resistenza, il cinema e l’impegno culturale nel ventennale della scomparsa di Paolo Gobetti.

Cinema Massimo – 16 dicembre 2015, dalle ore 16.30 - Sala Tre

Il Museo Nazionale del Cinema ospita al Cinema Massimo l’omaggio a Paolo Gobetti organizzato dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza in occasione del ventennale dalla sua scomparsa.

La breve rassegna, che affronterà i tempi della Resistenza, il cinema e l'impegno culturale di Paolo Gobetti attraverso alcuni dei film da lui realizzati, è la prima delle iniziative che l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza ha pensato per rievocarne la figura e la multiforme attività di protagonista e di maestro. Ai film si aggiungono brevi spezzoni di interviste a Paolo Gobetti montati da Daniele Gaglianone.

Prima della proiezione delle ore 20.30 Bruno Gambarotta, Alessandro Amaducci, Franco Prono, Daniele Gaglianone, Melina Bracco ricordano Paolo Gobetti.

Ingresso euro 6,00/4,00/3,00.

 

 

Programma

 

h. 16.30 Gli amici di Piero Gobetti

 

Questo ragazzo che è rimasto là lo perdo sempre di più (frammento di intervista, 1989, 10’, col.)

Racconto interrotto di Paolo Gobetti e Claudio Cormio (1992, 55’, col. e b/n)

Piero Gobetti nel racconto degli amici. Una cavalcata nella cultura e nella storia dell'Italia del '900 attraverso le testimonianze di uomini e donne semplici e illustri, alla ricerca del significato della lotta di un giovane per il rinnovamento della società italiana stroncata dal fascismo.

 

h. 17.45 Cinema e militanza

 

L'operaio che voleva spaccare la macchina (frammento di intervista, 12', col.)

Scioperi a Torino di Carla Gobetti e Paolo Gobetti (1962, 35', b/n)

Nell'inverno del 1962 scendono in sciopero i metalmeccanici della Lancia di Torino: i picchetti all’alba, il quartiere di Borgo San Paolo che si stringe attorno agli scioperanti, i pochi operai immigrati che cominciano a partecipare, le riunioni di lega, i cortei in centro.

Un film militante, la cronaca quotidiana di una lotta che aprì un lungo periodo di mobilitazioni, culminato nei grandi scioperi della Fiat.

 

h. 18.45 Percorsi della memoria

 

Il cinema secondo Paolo Gobetti (frammento d'intervista, 10', col.)

Autobiografia di una guerra civile di Paolo Gobetti, Paola Olivetti, Beppe Risso (1990, 50')

Sette frammenti di interviste a militanti repubblicani nella guerra civile spagnola, come esempio dello straordinario corpus di centosettanta interviste realizzate da Paolo Gobetti tra il 1975 e il 1980 sulla guerra di Spagna.

 

h. 20.30 Resistenza Resistenza

 

Una piccola banda un po' sbandata... (frammento d'intervista, 12', col.)

 

Le prime bande di Paolo Gobetti (1983, 90’, col. e b/n)

Gli inizi della guerra partigiana vengono rievocati senza retorica né intenti celebrativi, discutendo soprattutto le difficoltà e gli entusiasmi di questi primi tentativi; scavando nei problemi di «apprendistato» di questa nuova forma di lotta, negli imprevisti della vita quotidiana, nei risvolti anche dolorosi dell´esercizio della giustizia e nella creazione di nuovi, concreti ideali. Attorno ai principali testimoni dell´indagine – Nardo Dunchi, Guido Quazza e Nuto Revelli – si muove tutta una serie di personaggi provenienti degli ambienti più diversi, le cui testimonianze arricchiscono il panorama degli eventi situati tra l´8 settembre 1943 e il marzo 1944. Gli unici documenti filmati autentici del periodo, girati da Don Pollarolo, Claudio Borello e Michele Rosboch con le cineprese portatili di allora, sono il contrappunto nella raccolta odierna dei ricordi di allora.

 

Cinecronache partigiane da un progetto di Paolo Gobetti realizzato da Alessandro Amaducci e Daniele Gaglianone (1996, 45’, col. e b/n)

Con immagini colte dalla macchina da presa dei pochissimi operatori partigiani, i materiali che Franco Antonicelli definiva “gli incunaboli” della Resistenza, il film restituisce con immediatezza la cronaca viva dell'esperienza partigiana, accompagnata da un commento musicale e dalle voci dei testimoni.