Hereafter di Clint Eastwood apre il nuovo ciclo di CINEMA E PSICOANALISI dedicato all’inatteso.

Cinema Massimo – 20 gennaio 2016, ORE 21.00 – Sala Tre

Primo appuntamento dell’anno del secondo ciclo di proiezioni organizzate da Museo Nazionale del Cinema e il Centro Torinese di Psicoanalisi dal titolo Cinema e psicoanalisi.

La rassegna “L’inatteso” mostra come il cinema riesca a trasmettere con appassionante intensità l’esperienza psichica dell’impatto immediato ed inconsapevole di avvenimenti, incontri, apparentemente casuali, comunque inattesi. A queste esperienze la psicoanalisi dedica un’attenzione particolare considerandole momenti preziosi ai fini della possibilità di nuove esperienze trasformative. Si inizia con il film forse più ”spirituale” di Clint Eastwood, Hereafter, che si interroga sulla vita e sul destino a partire da tre personaggi e dalla loro fortissima esperienza interiore. Al termine incontro con Maria Annalisa Balbo. Ingresso 6.00/4.00/3.00 euro.

 

Clint Eastwood

Hereafter

(Usa 2010, 129’, Hd, col.)

Marie Lelay è una giornalista francese sopravvissuta alla morte e allo tsunami. Rientrata a Parigi si interroga sulla sua esperienza sospesa tra luccicanza e oscurità. Marcus è un bambino inglese sopravvissuto alla madre tossicodipendente e al fratello gemello, investito da un auto. George Lonegan, infine, è un operaio americano in grado di vedere al di là della vita.